Vimercate – Arresti e perquisizioni in Lombardia da parte della Direzione Investigativa Antimafia di Milano, nell’ambito di una vasta indagine su episodi di corruzione connessi ad appalti e forniture di aziende ospedaliere di tutta la Lombardia. Coinvolti una ventina di persone tra imprenditori e pubblici funzionari. Indagato Giuseppe Barteselli, ingegnere, dirigente dell’ospedale San Gerardo dove tra l’altro e’ avvenuta una perquisizione con acquisizione di documenti. In manette sono invece finiti Massimo Guarischi, ex consigliere regionale di Forza Italia vicino all’ex governatore Roberto Formigoni; Leonardo Boriani, giornalista, ex direttore della Padania; tre imprenditori della famiglia Lo Presti di Cinisello Balsamo, titolari della società Hermex Italia (società, si legge sul suo sito internet, che fornisce materiale di consumo per Tac e altri esami anche all’ospedale di Vimercate), e Pierluigi Sbardolini, direttore amministrativo dell’ospedale Mellino Mellini di Chiari nonché ex direttore del San Paolo di Milano. Tra gli indagati ci sono, oltre al direttore generale della Sanità Carlo Lucchina, numerosi altri manager pubblici degli ospedali di Chiari, di Cremona, di Valtellina e Valchiavenna (Sondrio) e dell’Istituto nazionale tumori. L’operazione comprende una cinquantina di perquisizioni, tra le quali una presso una finanziaria con sede in Svizzera e che avviene tramite rogatoria internazionale.
Sanità, tangenti per le fornitureBlitz Dia, arresti e perquisizioni
Arresti e perquisizioni in Lombardia da parte della Direzione Investigativa Antimafia di Milano, nell'ambito di una vasta indagine su episodi di corruzione connessi ad appalti e forniture di aziende ospedaliere. Indagato Giuseppe Barteselli, ingegnere, dirigente dell'ospedale San Gerardo dove tra l'altro e' avvenuta una perquisizione.