Rapinatori in fuga lungo i binariPresi due marocchini a Carnate

Rocambolesco, duplice, arresto da parte dei carabinieri della stazione di Bernareggio. Mercoledì pomeriggio, lungo i binari della ferrovia a Carnate, i militari hanno tratto in arresto due marocchini.
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Carnate – Rocambolesco, duplice, arresto da parte dei carabinieri della stazione di Bernareggio. Mercoledì pomeriggio, lungo i binari della ferrovia a Carnate, i militari hanno tratto in arresto due marocchini, Yassine Sbili di 21 anno e residente a Missaglia, incensurati, e Noureddine Ckbiki, 24 anni, in Italia senza fissa dimora. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine del Vimercatese. L’arresto è avvenuto a seguito di una rapina impropria messa a segno in via Carducci a Carnate, ai danni di una donna. All’anziana, 81 anni, i due hanno strappato con violenza una catenina d’oro dal collo, per poi dileguarsi a piedi. Grazie all’aiuto di alcuni passanti, i carabinieri hanno subito individuato i due giovani marocchini dentro la stazione ferroviaria, dove fingevano di essere normali utenti dei treni. I carabinieri, per arrestarli, hanno di fatto bloccato la stazione, circondando la stazione. Uno dei due malviventi è stato subito bloccato, mentre l’altro è fuggito lungo i binari. Uno dei militari, allora, si è subito gettato a capofitto nell’inseguimento che, dopo diversi minuti e qualche chilometro di corsa, è stato finalmente fermato dal carabiniere vicino alla stazione di Arcore. Il fermo dei due giovani è avvenuto, in entrambi i casi, dopo alcuni momenti di lotta con le forze dell’ordine.