Varedo – E’ stato Leon, il cane della famiglia che vive in una casa lungo la Monza-Saronno, a salvare la vita di una ragazza 20enne rinvenuta in ipotermia alle 8 di sabato mattina, in un campo proprio al confine tra Nova e Varedo. I proprietari dell’abitazione, attirati dai rumori e dall’abbaiare del cane, sono usciti all’esterno e hanno intravvisto una giovane inginocchiata nei terreni limitrofi, semiassiderata e in stato confusionale. Uno dei due soccorritori l’ha subito coperta con il suo giaccone mentre l’altro chiamava carabinieri e 118. All’arrivo dei soccorsi, la giovane ha pronunciato qualche parola confusa, confermando di stare bene.
Sebbene la sua permanenza in quella posizione ed esposta a quelle temperature, molto probabilmente non le avrebbe consentito di resistere ancora per molto tempo. E molto probabilmente, se non fosse stato per l’insistenza di Leon e per l’attenzione del proprietario e di suo fratello, usciti immediatamente per capire cosa fosse successo, la giovane donna non avrebbe avuto scampo. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Desio è stata visitata dai medici e ora si trova ricoverata in osservazione. Sono ancora ignoti i motivi che l’hanno portata a vagare per i campi al confine tra Nova e Varedo, in piena notte e sfidando le temperature rigide di queste notti. Sarà lei stessa, una volta completamente ristabilita, a chiarire tutto e a ringraziare i suoi salvatori e il cane.
Pier Mastantuono