Poste, il futuro è arrivato a MonzaI pagamenti con lo smartphone

PosteMobile avvia da mercoledì a Monza e provincia, per prima in Italia, la commercializzazione della nuova sim «NFC Postemobile» abilitata ai pagamenti “contactless” da smartphone. Quindi, si pagherà con il telefonino.
Poste, il futuro è arrivato a MonzaI pagamenti con lo smartphone

Monza – PosteMobile avvia da mercoledì a Monza e provincia, per prima in Italia, la commercializzazione della nuova sim «NFC Postemobile» abilitata ai pagamenti “contactless” da smartphone. Grazie alla sim PosteMobile di nuova generazione, i clienti che possiedono un cellulare NFC, potranno fare acquisti presso tutti i punti vendita in Italia abilitati al circuito MasterCard Paypass, di cui moltissimi già presenti a Monza, prima città italiana ad accogliere in maniera più ampia e diffusa la tecnologia NFC.

E’ per questo motivo che la commercializzazione delle nuove sim NFC viene avviata proprio sul territorio milanese presso i corner PosteMobile allestiti negli uffici postali di Monza (corso Milano, 56), Milano centro (piazza Cordusio), Milano 65 (via Benozzo Gozzoli), Cologno Monzese (viale Emilia, 64) e Sesto San Giovanni (viale Marelli 165), per essere poi gradualmente estesa su scala nazionale nel corso del 2013. Attraverso l’integrazione di servizi NFC sulla sim di PosteMobile con i servizi BancoPosta, Poste Italiane prosegue il suo percorso che punta a semplificare la vita delle persone, rendendo il cellulare lo strumento con il quale assolvere numerose attività quotidiane.

Il meccanismo per gli acquisti “in prossimità” è molto semplice: con la sim NFC di PosteMobile, nella quale è già integrata una carta prepagata Postepay NewGift “smaterializzata”, il cellulare dialoga con i nuovi POS abilitati ai pagamenti contactless. E’ sufficiente attivare e ricaricare la Postepay, abilitare il pagamento tramite l’App NFC PosteMobile e quindi avvicinare il cellulare al lettore per eseguire in tutta semplicità e sicurezza l’operazione di pagamento. Per gli importi fino a 25 euro non è necessario digitare il pin della carta, che resta invece obbligatorio per importi superiori.

A breve Poste Italiane adotterà la tecnologia NFC anche negli uffici postali e sui palmari dei portalettere telematici per consentire ai clienti il pagamento di bollettini, raccomandate o pacchi tramite cellulare. Nel prossimo futuro l’applicazione NFC consentirà di rendere disponibili sul cellulare anche servizi di e-Government della PA per l’identificazione e il riconoscimento digitale, smaterializzando e trasferendo direttamente sulla SIM la carta d’identità, il passaporto, la tessera sanitaria, la patente di guida e la firma elettronica.