Monza – Si chiude un’epoca per uno dei negozi “storici” del centro. Entro la fine del mese si abbasserà la saracinesca del Sala electric service di piazza Duomo, dopo quattro decenni di servizio. Un addio, quello della famiglia Sala, non senza amarezza. «I continui divieti di accesso, il problema dei parcheggi e il calo dei clienti ci hanno obbligato a questa scelta. Abbiamo cercato di resistere in ogni modo, ma alla fine si è dovuto cedere», spiega Domenico Sala. Fu proprio lui, all’inizio degli anni Settanta, a iniziare a lavorare in quel piccolo negozio di fronte alla basilica, quando in piazza si poteva ancora entrare con le auto.
Allora a occupare le vetrine all’angolo con via Rossi c’era un elettricista. «Nel 1973 sono subentrato io, e poi abbiamo cominciato a restaurare gli interni», racconta Domenico. L’edificio era cadente e fatiscente e poi, poco alla volta, gli spazi sono stati risistemati, fino al 1990, quando è stato inaugurato il terzo spazio del negozio, quello che oggi ospita la vendita di televisori.
Ora in negozio lavorano solo in tre: Domenico, la moglie Paola, il figlio Dario, insieme saltuariamente al fratello Davide. «In anni passati è capitato che lavorassero in negozio anche quindici persone, alcune addette agli impianti elettrici e di condizionamento. C’era un via vai continuo e si faceva fatica a stare dietro a tutti i clienti. Poi pian piano le cose sono cambiate, abbiamo dovuto col tempo rinunciare ai nostri dipendenti. In ogni modo abbiamo cercato di resistere a questa crisi, ma non c’è stato nulla da fare». Negli ultimi anni il giro di affari del negozio si è ridotto notevolmente, arrivando addirittura a sfiorare un meno 50% di fatturato. La speranza era riposta nel nuovo silos di piazza Trento e Trieste che, stando a quanto prospettato ai negozianti, avrebbe dovuto rimettere in moto il giro d’affari dello shopping nel centro. Così però non è stato. «Qui ora facciamo anche fatica a scaricare e caricare le merci – dice il titolare – il furgone non può nemmeno fermarsi il tempo necessario per lasciare la roba, ed è costretto a parcheggiare a lato del negozio e non più in piazza duomo. A queste condizioni è impossibile continuare a lavorare».
Per alleggerire il trasloco, e invogliare i clienti alle ultime vendite prima della chiusura, da un mese è possibile trovare elettrodomestici, complementi per la cucina, oggettistica, tutto a metà prezzo. Entro fine gennaio Sala chiuderà definitivamente i battenti, per riaprire a Lissone, in via della Repubblica. «Non abbiamo voluto allontanarci troppo da Monza – continua Domenico – per cercare di mantenere i contatti con la clientela monzese, che spero continuerà a venire anche nel nuovo punto vendita».
S. Val.