Monza – La moglie, ripetutamente maltrattata, forse avrebe potuto sopportare ancora per un po’ le angherie del marito. Ma quando si è accorta che l’uomo, un manovale di 39 anni originario dell’Europa dell’est e residente con la famiglia in paese della Brianza violentava le due figlie di 12 e 13 anni, non ha perso un minuto ed ha presentato denuncia.

Il caso è stato affidato dalla Procura agli agenti del commissariato della polizia di Stato di viale Romagna guidata dal vicequestore Francesco Scalise che ha messo in campo la sua squadra speciale esperta in casi di stalking e violenze sui minori. Indagini che hanno purtroppo colto nel segno, tanto che venerdì il manovale è stato arrestato con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza Anna Magelli su richiesta del sostituto procuratore Alessandro Pepè.

Il muratore si trova nel carcere di Monza accusato di violenza sessuale continuata su minori, aggravata dai vincoli di parentela, e maltrattamenti in famiglia. Le violenze sembra che siano cominciate qualche mese fa. Prima con i maltrattamenti alla moglie, poi alle due figlie.