Ornago, fiamme in un ristorantePochi danni, l’incendio è doloso

Ornago, fiamme in un ristorantePochi danni, l’incendio è doloso

Ornago – Fiamme. Alle tre e trenta del mattino, in via crocefisso. Ancora problemi di ordine pubblico a Ornago. Nel paese questo è il secondo atto criminale che provoca danni ad esercizi commerciali del paese. Dopo la vetrina mandata in frantumi del fruttivendolo in piazza, ora bisogna registrare e contare i danni di un principio di incendio doloso: il ristorante la Dolce vite ha visto andare letteralmente in fumo il motore dell’aria condizionata e il quadro elettrico.

«Anche il panettiere qui di fianco a noi si è ritrovato con il camion quasi distrutto dall’fiamme – commenta così l’accaduto Luca Pirovano, uno dei titolari del ristorante – il nostro danno si aggira intorno ai 5mila euro, ma per fortuna le fiamme non hanno impedito che il nostro ristorante potesse aprire». In sostanza alle tre e mezza del mattino di giovedì scorso un gruppo di malviventi ha dato alle fiamme prima i cartoni e la spazzatura del ristorante, che era depositata sul retro dello stesso locale, e poi al furgone del panettiere. I criminali, data l’ora, hanno pensato di poter agire indisturbati, ma il caso a voluto che al lavoro ci fosse proprio il panettiere.

L’uomo però ai primi rumori sospetti è uscito nel cortile del cascinale dove hanno sede entrambi gli esercizi commerciali colpiti. Lì ha visto la malparata, è corso a prendere un estintore e ha iniziato a spegnere le prime fiamme. Nel frattempo sono stati allertati i vigili del fuoco che si sono precipitati immediatamente sul posto e hanno spento definitivamente l’incendio che si sta va ormai propagando. Nel trambusto il panettiere non ha fatto in tempo a vedere i malviventi, né tanto meno a fermarli. Già nelle prime ore del mattino sono intervenuti i tecnici dell’Enel per effettuare controlli sulle condotte del gas e dell’elettricità: fortunatamente hanno riscontrato l’agibilità del locale. «Non so proprio chi possa aver fatto questo gesto – ha commentato laconico Pirovano – forse sono vandali che non hanno niente di meglio da fare».
Lorenzo Merignati