Ornago-Burago – È in arrivo il registro elettronico? «Ci stiamo lavorando». Ormai da qualche settimana sul sito internet della scuola di Ornago e Burago è apparsa una nuova sezione dal titolo "Registro on-line". «Questa è ancora una fase esplorativa – conferma la professoressa Marilena Saligari, la responsabile del sito web – stiamo valutando le potenzialità del programma e la sua funzionalità».

Non è escluso quindi che a breve alunni, genitori e insegnanti possano interfacciarsi con la scuola, e soprattutto con i registri di ciascuna classe, direttamente da dietro la scrivania di casa: «Il software offre la possibilità di aggiornare i voti e le assenze di tutti i ragazzi in tempo reale – continua l’insegnante – ma i ragazzi, i docenti e i genitori potranno anche visionare i compiti assegnati dagli altri professori». Uno strumento di controllo e di studio che deve ancora entrare in funzione appieno. Infatti i genitori non sono ancora stati contattati per sapere cosa ne pensano: «Appena avremo testato la sicurezza del programma avvieremo i contatti con l’associazione dei genitori e sentiremo il loro parere».

Il programma è stato confezionato dall’Irre della Puglia, l’Istituto regionale per la ricerca educativa, e alla scuola non è costato un euro. Infatti il software è stato realizzato con una licenza Gnu, ovvero una licenza che permette a tutti di modificare e copiare il programma secondo le proprie esigenze senza infrangere alcuna norma del diritto d’autore. Ma la scuola Manzoni ha fatto dell’innovazione tecnologica una vera e propria bandiera: «I nostri ragazzi già da quest’anno potranno scaricare dal sito tutta una serie di esercizi in tutte le materie – dice Saligari – oltre che avere molte informazioni di orientamento sulle scuole superiori».

L’impegno della professoressa Saligari è noto da qualche anno. Nel plesso ornaghese l’insegnante ha portato in uso il sistema operativo Linux. Linux è l’alter ego di Windows, ma a differenza del programma della Microsoft presenta diversi vantaggi. Primo tra tutti il costo: Linux avendo una licenza freeshare, non deve essere pagato, e anche questo come "il registro", può essere modificato secondo le esigenze. Secondo, l’ampia scelta di programmi free: lo sviluppo della piattaforma Linux ha portato con sé la nascita di altri programmi, gratis, che hanno le funzionalità dei programmi nati dal progetto Office-Microsoft. Oggi Linux è utilizzato su tutti i pc dell’aula d’informatica e su quelli presenti nelle classi.
Lorenzo Merignati