Lentate sul Seveso – Iolanda Negri non si stupisce e commenta sarcastica: «É l’ennesimo colpo, spero che tra un paio vadano tutti a casa». Massimiliano Costantin invece sostiene Carlo Del Pero e lancia un messaggio dal sapore elettorale indirizzato anche al sindaco: «Che le forze cattolico- democratiche di Lentate si uniscano e si allontanino dagli estremismi della Lega Nord». Commentano così i capigruppo dell’opposizione in consiglio comunale il profondo disagio che sta vivendo in queste ore la maggioranza del sindaco Massimo Sasso.

Iolanda Negri, “Lentate Futura”, sembra quasi stanca dell’ennesima diatriba nata per una presa di posizione della Lega Nord, anzi di «Rovagnati, che non perde proprio mai l’occasione per dimostrare ai cittadini di quanto “sia degno” di ricoprire il ruolo di assessore. Questo è solo l’ennesimo colpo, spero che al massimo fra un paio vadano a casa tutti. Rovagnati in qualsiasi occasione trova modo di differenziarsi, andare a porre l’accento su questioni che non esistono nemmeno, non si capisce proprio perché sia uscito con quell’affermazione infelice, non ha nessun senso». Per Carlo Del Pero invece si sente di dare sostegno? «Non devo sostenere proprio nessuno – taglia corto Negri –, non è un’iniziativa in ambito istituzionale, un problema politico nato da una questione concreta, si tratta solo di una considerazione personale di uno che si trova guarda caso a fare l’assessore. La stessa cosa la poteva fare un cittadino qualsiasi, non avrebbe destato alcuna discussione ».

Più ermetico è il capogruppo di “Lentate Democratica” Massimiliano Costantin, ma le sue parole forse guardano a una nuova era politica che immagina un grande partito di centro: «Auspico che dopo questo episodio le forze cattolico democratiche di Lentate si uniscano e si allontanino dagli estremismi della Lega Nord, invito anche il sindaco a far emergere fortemente la sua sensibilità cattolica». Insomma a un anno dalle elezioni comunali si aprono davvero nuovi scenari politici.
Cri.Marz.