Monza – Era in bilico tra il sì e il no, aveva dato la disponibilità, aspettava le regole. Ora Pippo Civati ha deciso per il no: alle primarie del centrosinistra lui non si candiderà. In giorni impegnativi per il Pd sul fronte regionale, il consigliere al Pirellone ha motivato la scelta attraverso il suo blog.
«Le ragioni sono sia politiche che personali» ha scritto. Ed eccole, le ragioni: «Un po’ perché il mio accorato appello unitario (diciamo così) nei confronti degli outsider non è stato raccolto, e altri candidati si sono presentati, legittimamente, e hanno condotto la loro battaglia (e la loro raccolta); un po’ perché, ed è la ragione più ‘attuale’, mentre stavo ancora decidendo che cosa fare, è precipitata, nel corso della giornata di mercoledì scorso, la Regione Lombardia, e non mi è sembrato serio distrarmi da questa battaglia e da un presidio democratico necessario; un po’ perché, anche su questo blog, i commentatori si sono divisi, e molti si auguravano che rinviassi, come avevo promesso e proposto di fare già a marzo, in vista del Congresso del Pd, habitat più adatto per le mie e nostre battaglie. Il mio unico vero obiettivo, dichiarato, tra l’altro, da sempre. Un po’ perché, e cito i motivi personali solo alla fine, e per pudore, la mia vita sta per cambiare profondamente, e mi sono reso conto che tutto non si potesse fare, in questo momento».
Niente Civati tra Renzi e BersaniMonza, non farà le primarie
Era in bilico tra il sì e il no, aveva dato la disponibilità, aspettava le regole. Ora Pippo Civati ha deciso per il no: alle primarie del centrosinistra lui non si candiderà. In giorni impegnativi per il Pd sul fronte regionale, il consigliere al Pirellone ha motivato la scelta con ragioni politiche. E personali.