Muggiò Appartamenti comunali, posti auto e diritti di superficie per rispettare il Patto di stabilità. Arriverà lunedì in consiglio comunale il via libera per la dismissione di una parte del patrimonio del comune di Muggiò, diventata ormai un peso per l’amministrazione per una serie di motivazioni, dai costi di manutenzione alla poca rendita che ne hanno consigliato la vendita.

Cessioni dalle quali la giunta ha previsto di incassare quasi un milione di euro, precisamente 966 mila euro, che daranno una boccata d’ossigeno per il rispetto del Patto di stabilità. «È un’operazione molto importante – ha spiegato Angelo Galletti, assessore al Bilancio – che, dall’approvazione variante al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari di lunedì prossimo e nel rispetto dei tempi tecnici, sarà attuata e conclusa entro la fine dell’anno».

La dismissione della parte meno remunerativa del patrimonio comunale sembra un percorso inevitabile anche di fronte ai costi di manutenzione delle strutture, come emerge dal «Programma generale della manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare» del prossimo anno: nel corso del solo 2011, infatti, la manutenzione straordinaria costerà alle casse comunali 705 mila euro.

Il capitolo di spesa più consistente è quello relativo agli alloggi Erp, per i quali saranno investiti 200 mila euro per l’adeguamento degli impianti elettrici nelle parti comuni degli stabili e per quello degli idrici sanitari e di distribuzione del gas. Cifre importanti anche per sistemare strade e marciapiedi comunali: 150 mila euro per via Paganini, Cellini, Beato Angelico, Vivaldi e Libertà.

La stessa cifra sarà destinata anche ai parchi e ai giardini comunali per le alberature e per il verde. Il programma prevede poi la manutenzione straordinaria del cimitero comunale – 100 mila euro per il rifacimento parziale dei vialetti e degli ossari del vecchio cimitero – e quella della scuola elementare «De Gasperi», dove si interverrà per l’esecuzione di lavori per la sicurezza del valore complessivo di 105 mila euro.

Per le sfide finanziarie che attendono i comuni, un altro passaggio importante di lunedì prossimo sarà l’approvazione del regolamento per l’istituzione e il funzionamento del Consiglio Tributario, in vista del federalismo fiscale.
Luca Scarpetta