Muggiò Una quarantina le persone delle diverse associazioni muggioresi che lo scorso lunedì sono intervenute all’incontro promosso da <Muggiò insieme per il Volontariato> per discutere del progetto <area feste> che l’amministrazione comunale intende promuovere.
<La sintesi della serata – spiega Giovanni Radaelli del Cai ,che ha guidato la riunione – è stata inviata alle associazioni presenti e in breve è la seguente: “Tutte le associazioni presenti hanno espresso parere favorevole alla realizzazione di un’area feste o centro ricreativo culturale aggregativi fermo restando che da parte di molte non si è condiviso il budget di costo per la sua realizzazione mentre da parte degli Amici del Parco del Grugnotorto è stato manifestato parere di realizzarla al di fuori del parco stesso.
La maggioranza, inoltre non ha condiviso la decisione di fare edificare capannoni industriali all’interno del parco. Per meglio valutare il tutto è indispensabile avere copia del progetto elaborato dall’amministrazione comunale e ritrovarci tutti assieme per le opportune eventuali puntualizzazioni. Appena in possesso del progetto (se ce lo daranno) organizzeremo un altro incontro>.
<Tra le domande che sono state poste – continua il presidente onorario del Cai – quest’area feste sarà stagionale o utilizzata tutto l’anno? Chi ne usufruirà e a quali condizioni? Sarà un punto di appoggio aperto a tutti? Noi come Cai vorremmo anche capire se lascia spazio per il volontariato solidale>.
Presenti all’incontro, seppur non invitati, il sindaco Pietro Zanantoni e gli assessori Scupilitti e Vantellino. <Mi sono presentato in qualità di persona interessata – spiega il sindaco – Volevo capire come si fa ad organizzare un incontro senza sapere com’è esattamente il progetto. La scorsa estate ho illustrato il progetto “area feste” in conferenza stampa, ma non posso ancora renderlo ufficiale perché è condizionato dal Piano Territoriale della Provincia di Monza e Brianza>.
Dopo di che, due privati acquisirebbero i 5.000 mq periferici che si espongono su via della Repubblica a fianco di capannoni per costruire due capannoni che si affacceranno sempre via della Repubblica. Dallo scambio si otterrebbero 200.000 euro più oneri e verrebbero immessi nell’area del parco 7.000 mq di terreno arrivando a disporre di 32.000 mq.
Ancora Zanantoni: <1.000.000 di euro sarebbe invece il costo a carico del comune, ma è ancora da definire e sto cercando sistemi per riuscire a contenere i costi. Quanto al laghetto mi muoverei con un asta pubblica. La nostra – conclude il sindaco – è un’idea polivalente per feste, teatri, concerti per ogni periodo dell’anno a disposizione dei cittadini. Quando avrò le autorizzazioni farò un’assemblea pubblica per illustrare nei dettagli il progetto. Ora è prematuro>.
Cristina Mariani