Seregno – Il mondo del ciclismo amatoriale è in lutto. Ieri mattina, nella festività di Ognissanti, il cuore di Tiziano Pozzi, 58 anni, presidente da dieci anni del gruppo sportivo Ciclistica Seregno-Menini, con sede nel quartiere Lazzaretto, ha cessato di battere. La sua vita si è fermata proprio in sella ad una bicicletta, il suo sport preferito.
Era partito di buon mattino col suo gruppo per raggiungere Lecco: giunto all’altezza di Pusiano, ha salutato gli amici e con Renzo Maran ha preferito affrontare la “Beveretta” , che gli è stata fatale. Mentre era in sella a percorrere quello strappo si è sentito male. E’ stato subito soccorso da Renzo Maran che ha chiamato il 118. Trasportato all’ospedale di Lecco, il cuore di Pozzi si è fermato.
Negli anni scorsi Tiziano Pozzi aveva avuto dei problemi al cuore e per questo aveva rallentato la sua attività sportiva, ma non disdegnava di effettuare ancora qualche escursione. Lascia la moglie Rosella e i figli Stefano ed Eveline. Fra pochi giorni sarebbe diventato nonno del figlio di Stefano. La liturgia funebre si svolgerà giovedì 3 nella chiesa parrocchiale Beata Vergine Addolorata del Lazzaretto alle 15.30.
Tiziano Pozzi, oltre ad essere stato un ottimo ciclista, ha dimostrato sempre doti di grande organizzatore. Era una persona molto attiva ed intraprendente, capace di legare e fare gruppo.
Paolo Volonterio
Morto in bicicletta Tiziano Pozzi,presidente della Ciclistica Seregno
Il mondo del ciclismo amatoriale seregnese è in lutto. Nella festività di Ognissanti il cuore di Tiziano Pozzi, 58 anni, presidente del gruppo sportivo Ciclistica Seregno-Menini, ha cessato di battere. La sua vita si è fermata in sella ad una bicicletta, il suo sport preferito.