Monza – Era il socio, è l’accusatore. “Massimo Ponzoni a Desio conosceva tutti, e tutti sapevano che se qualcuno aveva bisogno di un favore dalla politica, lui era il punto di riferimento. Ma i suoi servizi non erano mai gratuiti”. Così Sergio Pennati, ex commercialista e amministratore di Ponzoni, descrive l’ex assessore all’ambiente della Regione Lombardia. Parole pronunciate sotto interrogatorio, durante l’ultima udienza del processo alla cosiddetta “cricca dei piani regolatori”. Si tratta di politici, amministratori locali e consulenti accusati di essere in grado di cambiare le destinazioni urbane di alcuni comuni brianzoli. In che modo? In cambio di mazzette. Pennati ha anche rispiegato il meccanismo dei finti preliminari immobiliari sottoscritti dai finanziatori di Ponzoni. Meccanismo che ha consentito all’ex esponente Pdl di ottenere grandi quantità di denaro dagli imprenditori.
Monza, processo a PonzoniAccuse dell’ex socio Pennati
Era il socio, è l'accusatore: “Massimo Ponzoni a Desio conosceva tutti, ma i suoi servizi non erano mai gratuiti”. Così Sergio Pennati, ex commercialista e amministratore di Ponzoni, descrive l'ex assessore all'ambiente della Regione Lombardia.