Monza: «Mai stato minacciato»Gambizzato ma non sa perché

«Non mi sono accorto di nulla. Ho sentito un colpo, mi sono piovuti addosso dei vetri e poi ho avvertito un dolore alla gamba. Minacciato da qualcuno? Mai». Sono le prime parole dell'operaio cinquentanne gambizzato giovedì lungo viale delle Industrie a Monza.
Monza: «Mai stato minacciato»Gambizzato ma non sa perché

Monza – E’ un operaio probabilmente di Trezzo d’Adda che lavora per la Samsung, classe 1962, incensurato, l’uomo contro il quale giovedì attorno alle 17.30 è stato esploso un colpo di pistola mentre si trovava con la sua auto da lavoro, una Seat Ibiza, lungo viale dellE Industrie.

«Non mi sono accorto di nulla – avrebbe raccontato ai poliziotti – Ho sentito un colpo, mi sono piovuti addosso dei vetri e poi ho avvertito un dolore alla gamba. Minacciato da qualcuno? Mai». Il suo racconto, le sue spiegazioni dell’accaduto, al momento, si fermerebbero qui.

Percorsi ancora una cinquantina di metri, la gamba ha cominciato davvero a fargli tanto male e ha visto uscire del sangue. Quindi ha accostato all’altezza della Corbar Car srl, rivendita di roulotte e camper, al civico 40 e ha chiamato il 118. Un’ambulanza e una pattuglia della polizia locale sono giunti sul posto alle 17.25.

«Medico acuto, codice giallo», ha codificato l’intervento l’Areu, agenzia regionale emergenza urgenza. I soccorritoti hanno visto il sangue, il buco prodotto dalla pallottola. Gli agenti hanno trovato un bossolo. E’ partita un’altra chiamata, questa volta al 112.

E’ arrivata anche una volante della polizia da viale Romagna. L’operaio è stato traportato all’ospedale San Gerardo e in serata gli è stata estratta la pallottola dalla gamba. Non è mai stato in pericolo di vita.
R.Mag.