Monza – Tre settimane con il circo in viale Stucchi. Il sindaco di Monza assegna l’area dell’ex fiera, ma l’Enpa non ci sta. In arrivo infatti c’è il Circo Martini-Orfei, recentemente alla ribalta delle cronache per la vicenda del cucciolo di giraffa fuggito dalla gabbia e morto dopo essere stato sedato. L’Ente nazionale per protezione animali ha avviato una iniziativa di protesta in cui invita a opporsi all’arrivo del circo scrivendo in Comune.
«Il Comune di Monza ha dato il permesso al Circo Martini di attendare in viale Stucchi a Monza, area ex fiera, nel periodo tra il 26 ottobre e il 19 novembre – ha fatto sapere l’ente – Il Circo Martini è da poco uscito sulle pagine della cronaca per la vicenda del cucciolo di giraffa scappato dal circo e poi ucciso dopo che ha fatto un pericolosissimo slalom tra le macchine per strada a Imola. Credo che questa scena abbia lasciato tutti con dispiacere e rabbia. E non solo le associazioni animalisti: l’episodio ha riportato all’attenzione della pubblica opinione il tema dello sfruttamento degli animali negli spettacoli circensi».
E poi l’appello: «Vi chiediamo di scrivere al sindaco di Monza Roberto Scanagatti e all’assessore con delega ai diritti degli animali a Monza Francesca Dell’Aquila oltre che all’Ufficio per i diritti degli Animale del Comune di Monza affinchè venga fatta un’ordinanza che vieti l’uso di animali esotici al sopracitato circo. Noi vi invitiamo a non portare i vostri bambini e a spiegarlo ai negozi che affiggono la locandina. Grazie a tutti se vorrete collaborare senza essere scortesi: siamo tutti dalla parte degli animali».