Un milione di euro per scongiurare altre morti sulla rotonda killer. È la cifra che potrebbe decidere di investire il Comune di Monza sulla rotatoria di viale Stucchi, costata la vita nel novembre scorso al giovane Simone Della Vella (leggi la notizia).

Il 19enne brugherese, travolto da un camion in corsa mentre attraversava l’arteria, ha imposto con prepotenza all’attenzione collettiva il problema della sicurezza in prossimità delll’incrocio con la monzese via Salvadori.

Un problema che peraltro il comitato di Sant’Albino aveva già più volte segnalato, preoccupato per i pedoni che quotidianamente attraversano la strada tra Monza e San Damiano-Sant’Albino, avventurandosi tra auto che piombano on rotonda ad alte velocità.

Qualche giorno fa, dopo mesi di confronti, proprio il comitato ha ottenuto un segnale forte d’apertura da parte della giunta monzese: nel bilancio previsionale 2013 potrebbe esserci una passerella ciclopedonale alta dai 6 metri e mezzo agli 8 metri che consenta di bypassare in sicurezza viale Stucchi.

“Fino a quando non vedrò l’intervento previsto nel bilancio del Comune non ci crederò -ha commentato Paola Sacconi, architetto residente a Sant’Albino e membro attivo del comitato di cittadini- però questa volta abbiamo l’impressione che un passo avanti sia stato fatto. L’assessore alle opere pubbliche di Monza Antonio Marrazzo ha visionato il progetto che noi stessi abbiamo stilato e un tecnico ne ha quantificato i costi: 1 milione di euro circa. Ci è stato chiesto di rivedere alcuni aspetti ma l’assessore si è detto intenzionato a realizzarlo”.

Il disegno prevede una struttura che connetta l’area verde davanti al cimitero, sulla quale sbuca la ciclopedonale di via Salvadori, con la più ampia area verde sul versante brugherese.

L’opera consentirebbe innanzitutto di garantire un attraversamento sicuro a pedoni e ciclisti e, in secondo luogo, di mettere in connessione due zone urbane separate drasticamente da viale delle Industrie . Il sovrappasso ciclopedonale infatti allaccerebbe altri due tronconi di piste, una esistente su Monza e una in programma a San Damiano nel contesto di un insediamento urbanistico.