Monza, i carabinieri recuperanoun quadro trafugato dai nazisti

Monza, i carabinieri recuperanoun quadro trafugato dai nazisti

Monza – I nazisti lo hanno trafugato dalla Toscana nel 1943, i carabinieri del nucleo Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) di Monza lo hanno trovato e restituito alla Diocesi di Assisi. E’ a lieto fine la storia del dipinto olio su tela raffigurante una «Figura femminile» realizzato dal maestro Justus Sustermans (1597-1681), consegnato nelle mani dell’arcivescovo della città umbra Domenico Sorrentino, erede dei beni di Mason Perkins, collezionista americano figlio di un pastore protestante e convertitosi al cattolicesimo grazie al personaggio di San Francesco. Noto come uno dei principali studiosi del ciclo di affreschi della Basilica Inferiore di Assisi Perkins aveva costituito un trust negli Usa che ancora oggi finanzia opere e strutture caritative ad Assisi. Il dipinto, che secondo alcuni critici rappresenta il ritratto di Vittoria della Rovere, nipote del cardinale Della Rovere, era stato trafugato dalle truppe naziste dalla Villa di Sassoforte in Lastra Signa, in provincia di Firenze, il 3 febbraio 1943. I carabinieri guidati dal capitano Andrea Ilari l’hanno ritrovato perchè era stato posto in vendita da un austriaco a Milano con la complicità di un procuratore legale. I due sono stati denunciati per ricettazione. Il quadro, inserito nel “Repertorio del patrimonio artistico italiano disperso all’epoca della seconda guerra mondiale”, vale 120mila euro. L’indagine è stata coordinata dal pm milanese Luigi Luzi
Paolo Rossetti