Monza – Due ore di lavoro al posto di un giorno di carcere o di una multa salata. È l’alternativa che si troveranno di fronte da oggi gli automobilisti e i motociclisti sorpresi al volante ubriachi o sotto l’effetto di stupefacenti. Le persone condannate per reati al codice della strada che non abbiano causato incidenti potranno scegliere di commutare la pena in lavori di pubblica utilità, ovviamente da svolgere in modo gratuito. L’opportunità è resa possibile dal protocollo firmato ieri dalla Provincia, dal Tribunale di Monza, dall’ordine degli avvocati, dalla Camera penale affiancato da un accordo a cui hanno aderito il Centro servizi volontariato di Monza, Confcooperative e Compagnia delle opere che avranno un ruolo determinante per individuare le associazioni e le cooperative sociali in cui le persone potranno scontare la loro pena. Potenzialmente l’intesa potrebbe coinvolgere fino a 1.600 persone all’anno. Le attività assegnate spazieranno dalla tutela del verde e dei monumenti, all’accompagnamento dei disabili e degli anziani fino alla sorveglianza dei bambini all’ingresso delle scuole.
Monza, gli autisti ubriachicondannati a lavorare
Due ore di lavoro al posto di un giorno di carcere o di una multa. È l'alternativa che si troverà di fronte chi guiderà ubriaco o sotto l'effetto di droga. Lo stabilisce un protocollo tra Provincia, Tribunale e Terzo Settore.