Correzzana – “Animali liberi”. Questo lo slogan urlato dalle numerose associazioni animaliste contro la Harlan di Correzzana. Un centinaio di persone si sono date appuntamento questa mattina davanti al laboratorio-allevamento di via Fermi provenienti anche. Urla, campanacci e striscioni hanno caratterizzato la protesta nel Comune brianzolo.

Il nuovo sit-in fuori dai cancelli è stato motivato dalla mancata risposta della multinazionale americana sul destino dei 104 macachi arrivati in Brianza nelle scorse settimane. Le scimmie in questi giorni dovrebbero concludere il periodo di quarantena, però non si sa se verranno liberate o meno. La vicenda, che ha interessato il mondo della politica a vari livelli, ha visto anche la presentazione di un esposto alla Procura di Monza da parte dell’associazione “Freccia 45”.

“La documentazione l’abbiamo presentata due settimane fa – ha spiegato il presidente del sodalizio Susanna Chiesa – per chiedere il sequestro dei macachi, ma il Procuratore non si è ancora pronunciato in merito. Siamo qui per chiedere la liberazione di tutti gli animali vittime della vivisezione”. La manifestazione iniziata davanti alla Harlan si è conclusa con un corteo pacifico fino al municipio in via De Gasperi.
Mi.Bon.