Microelettronica in fibrillazioneCinquemila chiedono certezze

Le agitazioni proclamate da Cgil, Cisl e Uil nella giornata di venerdì 5 ottobre alla St Microelectronics e alla Micron di Agrate. Programmate assemblee con presidio e sciopero dalle 9,30 alle 11,30
Microelettronica in fibrillazioneCinquemila chiedono certezze

Agrate– C’è preoccupazione nel settore della microelettronica made in Brianza. Per questo Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato per venerdì 5 ottobre assemblee interne con presidio e sciopero dalle 9,30 alle 11,30 alla StMicroelectronics e Micron di Agrate, società che occupano cinquemila persone. I sindacati sollecitano una politica industriali con investimenti adeguati per mantenere la competitivà dei siti produttivi. Cgil, Cisl e Uil segnalano che alla Micron sono 31 i lavoratori a tempo determinato che prossimamente vedranno scadere l’accordo senza alcuna garanzia mentre 90 dipendenti sono stati spostati da Avezzano ad Agrate. Investimenti e certezze vengono chieste anche in StMicroelectronics dove i sindacati segnalano un peggioramento delle relazioni, soprattutto per le lavoratrici part time.