Meda, sollievo alla Ginnastica«Nessun abuso sugli atleti»

Sospiro di sollievo alla Ginnastica Meda. Dopo gli arresti domiciliari a un ex allenatore della società sportiva, accusato di pedopornografia, il presidente Caronni ha parlato con i propri tesserati: «Nessuno ha raccontato fatti che potevano rovinarci l'esistenza».
Meda, sollievo alla Ginnastica«Nessun abuso sugli atleti»

Meda – Acque sempre meno agitate all’interno della Ginnastica Meda. L’arresto di un ex allenatore accusato di pedopornografia sembra già alle spalle. E’ questa la notizia, se non bella, sicuramente confortante in casa Ginnastica Meda dove l’incredulità comunque, rispetto a quanto accaduto diverse settimane fa, regna ancora sovrana.

L’arresto di Luca Schiratti, ex istruttore di ginnastica che ha lavorato a Meda fino al 2009, prima di trasferirsi a Lissone e Seveso, per detenzione di materiale pedopornografico, con l’aggravante dell’ingente quantità, ha creato fin da subito una situazione «strana», come la definisce il presidente del sodalizio Giuseppe Caronni: «La mia reazione di quel giorno è la stessa di oggi. Non posso ancora credere che Luca abbia potuto fare una cosa del genere. Non l’ho sentito personalmente, perché non mi sembra il momento migliore. So solo che la mia reazione è stata la stessa anche di chi qui lo conosce bene e so che gli sono vicini. E’ una situazione strana – ribadisce Caronni – perché tutti noi siamo sgomenti e non possiamo pensare che si sia fatto trascinare in una cosa del genere».

La paura più grande, però, era che qualche genitore, o peggio bambino, alzasse la mano e raccontasse qualcosa che nessuno avrebbe mai voluto sentire. «Fortunatamente, nessuno dei nostri affiliati ha raccontato niente che potesse rovinarci l’esistenza – commenta ancora Caronni – e questa, per noi, era ed è la cosa più importante. Qualche genitore ha chiesto se fosse vero che Luca lavorasse da noi, ma nulla di più. E questo non può che rincuorarci un poco, quanto meno». Luca Schiratti, 33 anni, di origine tailandese con casa in città, è stato arrestato il17 settembre scorso.

I carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia dei carabinieri di Como, in collaborazione con i colleghi della stazione cittadina, hanno tratto in arresto (su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Milano) il medese e i militari hanno inoltre denunciato per il medesimo reato M.R., 38 anni , residente in provincia di Lecco, ed E.S., 25enne di Albese con Cassano (Como). Anche M.R. svolge un’attività a stretto contatto con i minori: è infatti allenatore di alcune squadre di basket giovanili di Lecco e provincia. Il ciclone provocato da questa storia ha messo in crisi di recente una società di arti marziali di Macherio. §

All’ex istruttore della Ginnastica Meda sono stati concessi i domiciliari, anche se lui non si trova nella sua casa medese. La sua famiglia, invece, si trincea dietro il silenzio.