Meda, finto dipendente comunaletruffa anziana: bottino 600 euro

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Meda – Anziana truffata da falso dipendente del comune: portati via 600 euro dall’abitazione. E’ accaduto martedì scorso 16 marzo, intorno alle ore 10, quando un’anziana 85 anni che vive da sola nella sua casa di viale Brianza è stata vittima di un raggiro purtroppo molto diffuso in Brianza. L’uomo si è spacciato come dipendente del comune di Meda e, con tutta tranquillità, ha raccontato all’anziana signora che, oltre ad essere amico del figlio, era passato da casa sua per recuperare il pagamento di una tassa comunale, quasi a volerle fare un favore per evitarle di uscire di casa e fare fatica. La donna, che evidentemente si è fidata della tranquillità dell’uomo e del fatto che costui si fosse dichiarato amico di famiglia, gli ha consegnato 600 euro in contanti, salvo poi rendersi conto di essere stata truffata.

Sul posto, sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Meda che non hanno potuto fare nulla ovviamente per riportare a casa i soldi consegnati, salvo prendere l’identikit dell’uomo. Casi come questi sono molto diffusi in tutta la provincia: si spacciano per dipendenti comunali, per finti tecnici dell’Enel, a volte anche per religiosi. E tutte le volte chiedono soldi. La tecnica è quasi sempre la stessa ed è per questo che è importante stare attenti e cercare di evitare il contatto con questi soggetti. Il fatto accaduto martedì 16 marzo è di una gravità assoluta, tanto che la comandante dei “ghisa” medesi prende “la palla al balzo” per fare un appello di grande importanza sociale: «Vorrei invitare i cittadini di Meda – spiega – a contattarci sempre e comunque, per qualsiasi motivo. Anche in questo caso, è importante che i vigili vengano avvisati. Anche se avete solo il dubbio che si stia consumando una truffa del genere, non esitate a chiamare in comando. Noi usciamo, verifichiamo e, se ci sono le basi, interveniamo di conseguenza. Non abbiate vergogna alcuna, perché è nostro dovere. Anche se pensate che una vicenda del genere possa riguardare un vicino di casa o comunque una terza persona, chiamateci che noi interveniamo. Invito, quindi, i cittadini, soprattutto gli anziani, alla più totale cautela e a non fare entrare estranei in casa».

Ovviamente, va ricordato anche che i dipendenti comunali non sono autorizzati a ricevere soldi da nessuno e che, soprattutto, il comune di Meda non manda in giro i suoi collaboratori per riscuotere tasse o tariffe alcune. Per il pagamento di queste cifre, bisogna per forza recarsi negli uffici prestabiliti, oppure usare i bollettini postali.
E.San.