Matteo Viganò: Seregno nel cuoreDomani a Trento per il colpaccio

Al <Ferruccio> l'Olginatese paga dazio: decide una rete di Jordan Pedrocchi. Il neo capitano azzurro: <Orgoglioso di indossare la maglia della mia città. I gialloblù credono ancora alla salvezza. Conoscendo De Paola, ci confronteremo con un avversario molto motivato, che baderà poco alla tattica ma interpreterà la partita con molta fisicità>.
Matteo Viganò: Seregno nel cuoreDomani a Trento per il colpaccio

Seregno «Nel momento più difficile, il gruppo si è compattato. Le ultime due vittorie le abbiamo ottenute perché in campo ci siamo aiutati». Quando pronuncia queste parole, il volto di Matteo Viganò si illumina in un sorriso: un sorriso più che giustificato, considerato che, dopo l’addio di Andrea Gritti, ad indossare la fascia di capitano è ormai stabilmente lui, unico seregnese purosangue del gruppo.

«Portarla a soli 22 anni -spiega, in coda al successo casalingo di domenica scorsa contro l’Olginatese (1-0, con rete di Jordan Pedrocchi al 37′ del primo tempo)- è per me un onore, tanto più che quello che si è appena aperto è l’anno in cui la società festeggerà il suo centenario.

Il nostro obiettivo adesso deve essere quello di raggiungere il prima possibile il traguardo della permanenza nella categoria. Dopodiché, tutto quello che arrivasse in più, sarebbe ben accetto».

Già domani (ore 14.30), gli uomini di Luca Aquilante troveranno comunque pane per i loro denti a Trento, dove ad attenderli vi saranno molti ex: i tifosi brianzoli al seguito osserveranno con curiosità il centrocampista Simone Cerea ed il tecnico Luciano De Paola, protagonisti della rocambolesca salvezza della primavera passata, ma soprattutto Daniele Bizzozzero, neo dirigente accompagnatore degli aquilotti, che all’inizio degli anni novanta fu per un breve periodo presidente azzurro, prima di rimanere invischiato in una spiacevole vicenda giudiziaria.

«Loro credono ancora di poter raddrizzare la stagione e lo dimostra il fatto che hanno appena ingaggiato Aimo Diana, che però sarà in tribuna per squalifica, e Roberto De Zerbi -osserva ancora Viganò – Conoscendo De Paola, ci confronteremo con un avversario molto motivato, che baderà poco alla tattica ma interpreterà la partita con molta fisicità».

Non sarà del match Luca Di Lauri, fermato per un turno dal giudice sportivo per cumulo di ammonizioni, mentre tornerà a disposizione, almeno temporaneamente, Francesco Giangaspero, la cui cessione al Torino è saltata.
Paolo Colzani