Lissone – Dopo il grande successo delle scorse edizioni, al Museo d’arte contemporanea di Lissone (viale Padania 6), torna la rassegna Un viaggio in musica – Itinerario nelle musiche del mondo, in collaborazione con l’Associazione Musicale Duomo di Milano. Si parte giovedì 6 ottobre, alle ore 21, con il concerto “Musiche senza confini”, organizzato in collaborazione con il Consolato Generale di Australia a Milano ed eseguito dal duo Luca Gusella (marimba) e Roberto Porroni (chitarra).
Un concerto di grande particolarità che unisce, in un insolito connubio, le suggestive sonorità della marimba e della chitarra, in un repertorio inconsueto e affascinante che va da Bach sino ai nostri giorni, con pagine di Couperin, Bach, Stockhausen,Bartok, Jobim, Mancini e una primizia della compositrice austarliana Maria Grenfell “Di pomeriggio”,in prima esecuzione assoluta a Lissone.
Il successivo appuntamento vedrà giovedì 13 ottobre, alle 21., il concerto “Musica dalle Ande” del Gruppo Umami: Miguel Angel Acosta (chitarra, canto), Ugo Guizzardi (charango, quena, sikus, percussioni, voce), Angelo Palma (sikus, quatro venezuelano, quena, percussioni), Massimo Rosada (sikus, quena, percussioni, tiple colombiano, voce). Il concerto, organizzato in collaborazione con il Consolato generale del Perù e di Argentina a Milano, presenterà brani tratti dalla musica tradizionale della cordigliera andina (Perù, Bolivia, Ecuador, Argentina), da quella afro-latina ( Cuba, Centro America, Colombia, Venezuela, Afro Perù, Uruguay) e dalle loro innumerevoli proiezioni contemporanee.
Il ciclo chiuderà quindi giovedì 20 ottobre con il concerto “La Spagna del ‘900: musica e canto”, organizzato in collaborazione con il Consolato generale di Spagna a Milano. Un evento di grande particolarità che unisce le suggestive sonorità della viola e della chitarra, con la soprano cubana Yetzabel Arias Fernandez, tra le rivelazioni del panorama della lirica. Un repertorio che va da Granados a Rodrigo, da De Falla sino alla Carmen di Bizet. L’ingresso a tutte le serate sarà libero sino ad esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione.