Marcegaglia e Formigoni a Carate"Sull’Expo non ci sono ritardi"

Marcegaglia: "Subito 1,5 miliardidal fondo per le imprese"

Carate – Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, non condivide la preoccupazione del commissario europeo Joaquin Almunia secondo cui l’Italia, assieme ad altri Paesi come la Grecia, possa essere un Paese a rischio per il debito troppo alto: "E’ vero che l’Italia ha un debito pubblico alto – ha dichiarato a margine degli Stati generali di Confindustria Lombardia in corso a Carate, all’auditorium della residenza "Il Parco" – però d’altra parte ha un tasso di risparmio delle famiglie che non ha eguali in Europa, ha un sistema industriale che per il momento, nonostante la crisi, sta tenendo abbastanza". Secondo la leader degli industriali, che ha parlato questa mattina a Carate, all’auditorium della residenza "Il Parco" nell’ambito degli Stati generali di Confindustria Lombardia, Ungheria, non mi sembra che questo sia il problema". Marcegaglia ha poi dichiarato di sostenere la candidatura di un profilo imprenditoriale alla guida della Fiera Milano Spa. "Il sistema fieristico è molto importante per il rilancio della competitività e della capacità delle imprese di stare sui mercati internazionale. Milano è un’eccellenza da questo punto di vista e quindi mi sembrerebbe giusto che a capo di Fiera Milano ci sia un imprenditore per fare della Fiera uno strumento per rilanciare sul mercato internazionale il nostro sistema imprenditoriale, industriale e turistico. Il profilo migliore – ribadisce la Marcegaglia – a maggior ragione in un momento come questo è quello di un imprenditore". Fiera Milano Spa rinnoverà a breve i suoi vertici e per la guida della società si fanno i nomi dell’attuale presidente Michele Perini e del presidente della fondazione Fiera Luigi Roth. Nella preparazione di Expo 2015 "la parte più importante, quella delle infrastrutture, è già partita e non abbiamo un secondo di ritardo". Lo assicura il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dopo aver ricordato che la società "parte il 9 aprile". A margine degli Stati generali di Confindustria lombarda, Formigoni osserva che le infrastrutture "sono di competenza del tavolo Lombardia, presieduto da me, e stanno procedendo come un treno in assoluta puntualità". (Apcom)