Senago – Lutto a Senago per la scomparsa di Andrea Bizzotto, 79 anni, capogruppo di Rifondazione comunista in consiglio comunale. Bizzotto era ricoverato in ospedale da diverse settimane, ma un repentino aggravamento delle sue condizioni lo ha portato alla morte la sera di mercoledì 25. Nel pomeriggio di venerdì una cerimonia funebre si è svolta nel cimitero comunale: davanti al Sacrario dei Caduti hanno tenuto dei brevi discorsi i familiari, il sindaco Enrico Chiesa e l’assessore alle Attività produttive Mauro Lodi, esponente anch’egli di Rifondazione.

Bizzotto aveva partecipato alla lotta antifascista nella Resistenza e per anni aveva lavorato come meccanico in diverse aziende, prima a Milano per Fiat e quindi nella senaghese Molteni. Svolse servizio anche come delegato sindacale; nel 1990 fu uno tra i fondatori del circolo locale di Rifondazione comunista, del cui direttivo ha fatto sempre parte. Dal 2004 era capogruppo del partito in consiglio comunale: in molti ricordano il suo impegno in quella campagna elettorale, alla guida della sua vecchia Prinz su cui era montato il cartellone «Chiesa sindaco». Noto anche il suo impegno in tante battaglie, da quella del 2000 per la difesa del distretto sanitario alla lotta alla riforma Moratti, alla promozione della riqualificazione ambientale di piazza Aldo Moro.

Altre immagini di cui Senago tutta si ricorda sono la sua bici, con cui girava per le vie del paese, e la cartella sempre piena di documenti da studiare e da mostrare agli altri. Due anni fa aveva celebrato i 50 anni di matrimonio con la moglie Anna.
S.B