Ls1, cantieri entro fine annoIn arrivo 260 appartamenti

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Lissone – Quartiere LS1, dalle parole ai fatti. I lavori di riqualificazione cominceranno entro la fine di questo mese, all’inizio di gennaio al più tardi. Dopo oltre due anni di attesa, anche a causa anche del fallimento della ditta assegnataria del primo lotto di opere, che ha provocato ritardi, prenderanno finalmente il via nelle prossime settimane i lavori di riqualificazione del quartiere Aler di via Di Vittorio. Gli interventi, secondo quanto previsto dal piano del «Contratto di Quartiere», puntano a cambiare volto alla zona, rendendola più vivibile e meglio servita. Lo ha annunciato l’assessore all’edilizia Gabriele Volpe.

Verranno costruite tre nuove palazzine, una delle quali all’angolo tra via Di Vittorio e viale Martiri della Libertà, verso lo stabilimento della Vefer, mentre sarà demolita una parte dell’attuale «stecca» che compone l’edificio Aler, che verrà spezzato in più stabili. Per la fine di dicembre, o al massimo all’inizio di gennaio, dovrebbero partire i lavori e ci saranno quattro anni di tempo per realizzare tutte le opere, ossia i nuovi appartamenti, una palestra polifunzionale rispondente alle norme Coni e in grado quindi di ospitare gare ufficiali, gli alloggi di edilizia convenzionata, i box, le infrastrutture, i percorsi ciclopedonali, il verde attrezzato e la sistemazione dell’area.

Il rinnovato quartiere Aler sarà servito anche da un impianto di cogenerazione i cui lavori dovrebbero partire il prossimo aprile. Complessivamente si tratterà di avere 185 appartamenti di edilizia residenziale pubblica e 75 alloggi di edilizia convenzionata. I costi dell’intervento saranno coperti da contributi della Regione, finanziamenti della stessa Aler e, in parte, da fondi del Comune. Il Contratto di Quartiere continua comunque a sollevare perplessità. In consiglio comunale, infatti, il capogruppo di “Per Lissone Oggi” Ruggero Sala, lunedì sera.

“La ditta che ha vinto l’appalto per l’LS1- ha chiesto Sala- è forse la stessa che ha avuto un contenzioso legale col Comune per la biblioteca civica, e che ci ha fatto pagare 1 miliardo per questa cosa?”. “L’ente appaltante è l’Aler, non il Comune- ha replicato l’assessore Volpe- non so se sia la stessa ditta, ma non credo, visto che hanno due nomi diversi. E comunque il contenzioso con il Comune per la biblioteca si è risolto, e una volta concluso non c’è nulla che pregiudichi a un’azienda la possibilità di partecipare ad appalti con la pubblica amministrazione”.

Elisabetta Pioltelli