Lissone, camera da letto in cantinaCoppia sfida l’umidità e le regole

Dopo le case ricavate in laboratori artigianali e le mansarde in sottotetti, è la volta della camera da letto in cantina. Nella Lissone del mattone la fantasia non manca: peccato che si tratti di abusi edilizi. L'ultimo episodio in ordine di tempo scoperto dagli uffici comunali, in un edificio di viale della Repubblica.
Lissone, camera da letto in cantinaCoppia sfida l’umidità e le regole

Lissone – Dopo le case ricavate in laboratori artigianali e le mansarde in sottotetti, è la volta della camera da letto in cantina. Nella Lissone del mattone la fantasia non manca: peccato che si tratti di abusi edilizi. L’ultimo episodio in ordine di tempo scoperto dagli uffici comunali, in un edificio di viale della Repubblica. Oltre a un bagno, già autorizzato, i proprietari hanno pensato di allestire anche un talamo sfidando l’umidità e le regole.

A scorpirlo i responsabili dell’ufficio tecnico comunale che hanno fatto scattare un’ordinanza per il ripristino entro 90 giorni dello stato dei luoghi inviata alla proprietà dell’appartamento (Airone società Cooperativa di Monza) e al direttore dei lavori (architetto Marco Erba di via Santa Margherita), all’esecutore dei lavori (Ricca Costruzioni srl di Castrezzato (Brescia)) e ai proprietari dell’appartamento.

Il Comune rileva che “nell’appartamento 1A dell’edificio A piano terra con annessa cantina collegata da scala interna si è riscontrata la formazione di un locale ad uso cabina armadio in difformità al progetto mentre la restante parte della cantina è stata utilizzata come camera matrimoniale con posizionamento di letto e arredo con presenza di bagno già autorizzato”.