Monza – L’Isa di Monza si trasferisce all’oratorio San Gerardo di via Canova. E’ questa la soluzione trovata dall’amministrazione comunale monzese alle prese, insieme a quella provinciale, con il problema della struttura che dovrà ospitare il prossimo anno scolastico dell’istituto artistico monzese dopo che, a luglio, l’ala ex Borsa del plesso era stata dichiarata inagibile. Una decisione che aveva comportato la mancanza di otto aule per la didattica e di un laboratorio.
La settimana che si è appena chiusa è stata febbrile: numerosi gli incontri che hanno visto protagonisti insegnanti, genitori, alunni e amministratori pubblici. La prima riunione si è tenuta martedì, nell’aula magna della scuola, ed ha visto la partecipazione dei genitori, degli studenti, del corpo docente e della direzione scolastica. Un’occasione per fare il punto della situazione e per inviare un accorato appello per organizzare un incontro con i vertici della provincia di Monza e Brianza. Incontro che è avvenuto giovedì alla presenza del presidente Dario Allevi e dell’assessore Fabio Meroni.
«Durante la riunione – fanno sapere i rappresentanti dei genitori – siamo stati informati in merito alla disponibilità di 4 stanze da adibire ad aule presso l’oratorio San Gerardo sito in via Canova a Monza il cui accordo economico e tecnico è in via di definizione. Possiamo anticipare che, stante la concreta possibilità di negare il diritto allo studio a qualche centinaia di studenti (in quanto una soluzione di doppio turno non è realizzabile), il collegio dei docenti ha già accettato questa soluzione con la dovuta e rigorosa sottolineatura che trattasi di soluzione temporanea e provvisoria, che comporterà inevitabilmente enormi disagi agli studenti, ai docenti, al personale Ata e ai genitori. Lunedi 12 settembre è convocato il consiglio di istituto per deliberare, evidenziare e rimarcare quanto sopra espresso. Destano ancora molte perplessità e dubbi, le ragioni per la mancata disponibilità della Cascina San Fedele, struttura richiesta a gran voce dall’Isa in quanto già utilizzata in precedenza in occasione di altre problematiche, struttura ampiamente agibile come lo dimostra l’utilizzato da parte del comune di Monza per manifestazioni e colonie estive a bambini monzesi».
Allevi ha poi chiarito che la proposta/disponibilità delle aule nel liceo Enriques di Lissone non era praticabile e realizzabile e dunque ritirata dalla provincia stessa, diversamente da quanto dichiarato alla stampa dall’assessore Maffè e del sindaco Mariani a indicare invece un rifiuto da parte del direttore dell’istituto artistico Soroldoni, del consiglio d’istituto, del collegio docenti e del personale Ata. Allevi ha poi rassicurato sull’impegno, da parte della provincia, di sostenere per il 50 percento i costi di affitto e di gestione delle aule dell’oratorio San Gerardo.