L’ingegnere-pittore: la vita

L’ingegnere-pittore: la vita

Monza – Vittorio Belllini nasce a Monza nel 1917. Frequenta il Liceo Zucchi e, poi, seguendo le orme dello zio Andrea si iscrive al Politecnico laureandosi in ingegneria meccanica. Antifascista convinto, dopo l’8 settembre 1943 è deportato in Germania e internato a Gusen. Al ritorno in Italia, nel 1946, comincia la sua attività pittorica che affianca alla carriera di ingegnere. Partecipa, nello stesso anno, al concorso internazionale d’arte “La Colomba” di Venezia e, l’anno successivo, alla Biennale di Venezia. Bellini si dedica anche alla scultura. Nel frattempo coltiva anche la passione letteraria, con racconti e poesie.