Limbiate – E’ quasi la fine del servizio e al distributore Total Erg di via 25 Aprile si presenta uno degli ultimi clienti della giornata. Sono da poco passate le 19 e tutto sembra procedere regolarmente. Peccato che, dopo che la benzina ha riempito il serbatoio per la cifra di 40 euro, l’automobilista, un cittadino extracomunitario residente a Senago, dichiari l’impossibilità di pagare l’importo dovuto. «Non ho i soldi» è l’ovvia motivazione addotta davanti al gestore, Antonio Dattoli e alla moglie.
Ai due, responsabili del benzinaio di Pinzano, non è rimasto altro da fare che chiamare le Forze dell’ordine per le verifiche del caso. I carabinieri hanno preso nota delle generalità dell’uomo che ha promesso di saldare il suo debito entro il 10 ottobre. «Era consapevole- spiega con un sorriso di circostanza Antonio Dattoli, da quarant’anni residente a Pinzano- che non aveva i soldi necessari con sé, anche quando ha preannunciato il pagamento con la carta di credito. Avrebbe potuto chiedere il favore di erogare cinque euro di carburante per tornare a casa: l’avrei fatto anche gratuitamente così come ho già aiutato tante altre persone, che però non si sono mai ripresentate, neanche per un semplice grazie».
L’attività non è però nuova ad episodi simili. L’ultimo risale a poco meno di due mesi fa. «Si è presentato un cliente- sono le parole di Dattoli- dall’aspetto distinto, in giacca e cravatta di origine italiane. Ha chiesto il pieno, poi ha detto di voler pagare con la carta di credito. Peccato che quando mi sono voltato per dirigermi verso l’ufficio, è risalito in tutta fretta sull’auto e ha ingranato la marcia, fuggendo a tutta velocità». A nulla è valsa la prontezza del gestore che ha preso nota del numero di targa. «Il veicolo- conclude- dopo la verifica delle Forze dell’ordine è risultato essere stato rubato». «Siamo in un brutto periodo- è la conclusione- e sembra che i malviventi siano più protetti dei lavoratori che, come me, vengono a lavorare dalle 7 della mattina alle 20. Le Forze dell’ordine fanno quello che possono, ma quando manca l’onestà, c’è poco da fare».
Ileana Brioschi