Bernareggio – Ritrovato l’archivio segreto di Mario Cal. Lo riporta l’edizione di venerdì del Corriere della sera. In un articolo firmato da Mario Gerevini e Simona Ravizza, si scopre che l’ex vicepresidente dell’ospedale San Raffele, morto suicida il 18 luglio scorso, aveva un archivio segreto di dodici scatoloni di documenti nella cantina della sua casa a Bernareggio. «Le carte pochi giorni fa sono state prelevate dalla villa a due piani, in cui la moglie di Cal aveva una mansarda, e portate alla Procura della Repubblica di Milano – si legge nell’articolo dell’edizione online del Corsera -, dove i pm Luigi Orsi e Laura Pedio hanno aperto un’inchiesta sull’insolvenza del San Raffaele (un miliardo di debiti). Ora quei documenti potrebbero rappresentare una svolta per le indagini. Potrebbero aprire nuovi orizzonti perché il braccio destro di don Verzé si occupava della gestione diretta, e se c’era da sporcarsi le mani era lui a farlo. Aveva le chiavi di tutti gli affari, teneva le fila (e la cassa) dei rapporti con il mondo politico. Ce ne sarà traccia nelle carte sequestrate? La spunta è lunga, molte operazioni dovranno essere ricostruite e riscontrate».
L’archivio segreto a BernareggioLo scandalo S.Raffaele in Brianza
Ritrovato l'archivio segreto di Mario Cal. Nella sua villa di Bernareggio sono stati ritrovati 12 scatoloni di documenti che ora sono al vaglio degli inquirenti. La notizia è stata riportata questa mattina dal Corriere della sera.