La Regina Margherita a Villa RealeRiaprono le stanze della sovrana

La Regina Margherita torna nei suoi appartamenti. La Villa reale restituisce al pubblico, dal 29 luglio, il primo piano nobile, accogliendo arredi, oggetti e abiti appartenuti a Margherita di Savoia, prima sovrana dell'Italia unita, moglie di Umberto I.
La Regina Margherita a Villa RealeRiaprono le stanze della sovrana

Monza – Torna ad abitare i suoi appartamenti reali Margherita di Savoia, prima sovrana dell’Italia unita, moglie di Umberto I. La Villa reale accoglie nelle stanze del piano nobile l’allestimento della mostra ”Regina Margherita”, che è aperta al pubblico per un’anticipazione a partire da oggi, 29 luglio, in attesa dell’inaugurazione ufficiale, che si svolgerà il prossimo 12 settembre. Un’occasione straordinaria per ammirare decine di arredi e oggetti appartenuti alla sovrana e provenienti dall’allestimento ”Regina Margherita. Il mito della modernità”, promosso da DnArt e che si è appena concluso a Napoli.

Appartamenti visitabili – L’apertura della mostra alla reggia del Piermarini offrirà ai visitatori la possibilità straordinaria di visitare le stanze reali, per la prima volta aperte al pubblico. «Il centro dell’esposizione è la Villa, le cui stanze sono le vere protagoniste del progetto – spiega Elena Fontanella, curatrice della mostra e presidente della Fondazione DnArt -. Una grande occasione di valorizzazione per la reggia monzese, che racconterà la storia di Margherita attraverso oggetti, arredi, abiti e suppellettili appartenuti alla regina». Un viaggio indietro nel tempo, quello proposto ai visitatori, un tuffo nell’epoca d’oro della casa sabaudia. Dipinti, sculture, documenti e fotografie racconteranno degli anni che re Umberto I trascorse con la consorte, diviso tra la passione per la caccia, gli impegni istituzionali e le troppe fughe amorose verso la villa della sua amante, a una manciata di chilometri dagli appartamenti reali.

Progetto più ampio – Oggi Margherita rientra come sovrana dentro la ”sua” dimora. E rimarrà anche dopo il termine della mostra. Il progetto, infatti, prevede l’apertura al pubblico degli appartamenti reali fino al 30 settembre 2012. «Contiamo di ricevere dal ministero dei Beni culturali degli oggetti di interesse storico che provengano dalla Villa reale o che facciano comunque parte del novero dei beni che Vittorio Emanuele III non ha disperso – spiega Pietro Petraroia, direttore del Consorzio Villa reale -. La Sopraintendenza ci ha affidato anche altri pezzi congruenti alla dimora, per far sì che anche al termine della mostra, la reggia possa essere ancora visitata dai cittadini, ricca dei suoi arredi». Ma non solo. Contemporaneamente all’allestimento, procederà l’intervento di recupero al corpo centrale della Villa, in attesa che si reperiscano i finanziamenti per procedere al recupero anche dell’ala sud e nord.

L’allestimento, da oggi, 29 luglio, sarà visitabile il lunedì dalle 14.30 alle 20.30 e dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20.30 (orario estivo). La mostra, progettata dalla Fondazine DnArt e curata da Elena Fontanella, è stata realizzata in collaborazione con il ministero per i Beni e le attività culturali e il Consorzio Villa reale, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 02. 29010404 o scrivere a info@fondazionednart.it oppure prenotazioni@ fondazionednart.it. Per i cittadini monzesi sono previsti riduzioni sul costo del biglietto.
Sarah Valtolina