La collezione Guccidiventa un manga

Un manga verrà piegato alle regole della moda per lanciare la nuova collezione Cruise 2013 della maison Gucci. È la penna del fumettista Hirohiko Araki a dare vita a “Jolyne, Fly high with Gucci”, ovvero le avventure della giovane Jolie Kujo.
La collezione Guccidiventa un manga

Si fa un po’ di tutto per attirare l’attenzione. Escono le nuove collezioni e non si può permettere che alcune di loro passino inosservate. Bisogna raggiungere tutti, anche chi può benissimo fare a meno delle ultime novità in fatto di passerelle e vetrine. Ma soprattutto bisogna attirare l’attenzione (repetita iuvant). Per questo l’intraprendente Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, ha pensato bene di darsi ai manga.
Il tipico fumetto giapponese verrà piegato alle regole della moda per lanciare la nuova collezione Cruise 2013 della maison. La penna del fumettista Hirohiko Araki ha dato vita a “Jolyne, Fly high with Gucci”, che racconta l’avventura della giovane Jolie Kujo. La studentessa eredita da sua madre un ricordo della collezione Gucci (com’è ovvio) e l’irrefrenabile curiosità della giovane (in pieno stile “Detective Conan”) la spinge ad intraprendere un lungo viaggio a cavallo di un unicorno, certamente in compagnia di un baldo giovane. Ad ogni pie’ sospinto, la ragazza cambierà abito sfoggiando abiti disegnati per la prossima primavera-estate.
Di sicuro adatti e comodissimi per una traversata intergalattica. Colori, grafiche e motivi floreali la fanno da padrone, come nelle milgiori tradizioni Cruise. Queste creazioni bidimensionale popoleranno ed animeranno le vetrine di oltre settanta boutique gucci di tutto il mondo e anche la pagina Facebook fino a metà febbraio. Frida Giannini ha spiegato: «Questa è senza dubbio una delle collaborazioni più divertenti a cui ho lavorato. I personaggi che Hirohiko Araki ha ideato combinano l’energia, la sensualità e l’appeal che animano la mia collezione Cruise in un modo davvero divertente, irresistibile. Sono certa che le sue installazioni fermeranno le persone al loro passaggio davanti alle vetrine dei nostri negozi di tutto il mondo, perché si immergeranno nel mondo fantastico che ha creato».
Sempre per rimanere in tema di attirare l’attenzione. Hirohiko Araki ha commentato: «Sono sempre stato affascinato dall’Italia ed è un grande piacere e onore per me collaborare con Gucci, un marchio che si distingue fortemente per il design e la tradizione in Italia. La bellissima collezione Cruise di Frida con i suoi colori forti e i motivi grafici ha ispirato la mia mente sin dal momento in cui me l’ha mostrata. Da allora i personaggi e la storia sono nati spontaneamente. È stato davvero stimolante lavorare a questo progetto insieme». Ora non bisogna far altro che aspettare che Jolie esca sulle proprie gambe dalle vetrine.
Francesca Lanzani