Monza – Nella festa dei mille del Garbosi anche la Brianza si è ritagliata il suo spazio di gloria. Lo ha fatto grazie alla Pallacanestro Bernareggio ’99, splendida seconda nel torneo Under 12, e alle altre società del territorio presenti: Forti e Liberi Monza (under 12 e 14), Aurora Desio (under 12) ed Eureka Monza (under 13). I ragazzi di Bernareggio sono stati protagonisti di un weekend strepitoso e si sono meritati gli applausi del coach della Nazionale Charlie Recalcati, del general manager di Varese Cecco Vescovi e della giovane promessa Niccolò Martinoni, classe ’89 e già pilastro della Cimberio in LegaDue.

Under 12 – Trascinati dal bomber Carzaniga, i Reds hanno superato Roma ai quarti (79-42), Castellanza in semifinale (76-46) e se la sono giocata fino alla fine con la Bluorobica Comark Bergamo per la coppa più grande (71-65). In più si sono ritrovati, loro malgrado, a vivere da molto vicino l’episodio che ha portato la 30esima edizione del torneo di Varese alla ribalta delle cronache anche per meriti non prettamente sportivi. C’erano infatti i ragazzi di Ruggero Cogliati in campo con Castellanza quando, al fischio di un fallo, uno spettatore (il nonno di un giocatore) ha invaso il parquet e ha aggredito l’arbitro 16enne. Gli organizzatori non ci hanno pensato troppo e hanno squalificato la Scuola Basket perché «in un’occasione come questa in cui tutte le componenti sono impegnate a divulgare e rafforzare lo sport inteso come occasione di divertimento e di amicizia fra giovani e giovanissimi di varie regioni d’Italia e d’Europa è avvilente assistere a episodi altamente diseducativi».

Così, ha guadagnato un posto in classifica la Forti e Liberi che aveva vinto la finale per il nono posto con Arezzo (61-27) e si è ritrovata ottava. I bianconeri di Napoli, Grimoldi e Halabi, hanno pagato caro un pessimo gironcino di qualificazione: dall’ultimo posto rimediato per le sconfitte con Bergamo e Crabs Rimini, hanno scalato la graduatoria in virtù di tre successi e sono saliti sul gradino più alto a cui avrebbero potuto ambire. L’Aurora Desio, sconfitta da Bergamo ai quarti, ha concluso in quinta piazza (80-66 alla Robur et Fides Varese).

Under 13 e 14 – L’Eureka Monza ha guadagnato le fasi finali del torneo Under 13 col percorso netto in qualificazione (47-15 al Borgomanero, 31-26 al Pordenone) e negli ottavi (68-35 al Sesto Calende). Poi si è arresa nei quarti alla quotatissima Scavolini Pesaro (71-60), sconfitta in finale dal Leoncino Mestre. Il cammino dei ’95 nel torneo Under 14 si è fermato alle qualificazioni. I Reds di Bernareggio hanno pagato il -9 dell’esordio con la forte Cantù e a nulla sono valse le vittorie con Busto e Arezzo. Nel girone di consolazione, chiusura in bellezza col Legnano Basket (87-76). Tre stop per la Forti e Liberi contro Como, Whirpool Varese e Campus Varese. E vittoria con Busto Arsizio (84-51) per chiudere con un sorriso. Nella finalissima la Crabs Rimini ha superato il Campus Varese per 79-77 con canestro allo scadere.
Chiara Pederzoli