Monza – In Italia è il 6 novembre, negli Stati Uniti è l’Election day: Obama o Romney? Gli americani vanno alle urne per eleggere il loro presidente. Sarà la conferma Obama (democratico) o la novità Romney (repubblicano)? La lunga notte dell’America live nel blog di Martina Sassoli.
Non sono gli unici candidati: ci sono anche Gary Johnson (libertari), Jill Stein (verdi), Rocky Anderson (partito della Giustizia), Virgil Goode (partito della Costitutuzione). Ma è tra loro che si gioca tutto. Nell’ultima giornata di campagna elettorale entrambi hanno parlato di cambiamento: Obama, tra Wisconsin, Iowa e Ohio (sempre introdotto da Bruce Springsteen), per continuare nel progetto di cambiamento iniziato quattro anni fa; Romney, tra Florida, Virginia, Ohio e New Hampshire nel New England da dove è partita la sua candidatura, per proporsi come la garanzia per “un nuovo domani”.
Obama seguirà l’election day dalla sua Chicago, mentre Romney ha cambiato programma e visiterà gli swing state (Ohio e Pennsylvania), ovvero gli stati dal voto più pesante sul piatto della bilancia. L’ultimo assalto. Quasi tutti i sondaggi prevedono che vincerà Obama, in vantaggio per una manciata di punti sul rivale.
In Italia il risultato si conoscerà all’alba di mercoledì. Siete americani di stanza in Brianza? Raccontate la vostra attesa nei commenti o per mail.