Monza – Quanto sono accessibili le strade e i marciapiedi della città? Lo hanno testato un gruppo di architetti dell’ordine di Monza e Brianza che sabato mattina si sono dati appuntamento in centro a Monza. Divisi in squadre hanno simulato diversi tipi di disabilità, testando le difficoltà che non vedenti, ipovedenti e disabili motori affrontano ogni giorno. A fornire assistenza tecnica e i supporti necessari sono stati Mario e Federico Pirola dell’omonima ortopedia. Un’iniziativa nata all’interno del corso “Progettare l’accessibilità” promosso dal team “Professionisti per l’accessibilità” guidato dall’architetto Giovanni Del Zanna, docente del corso.
«Il nuovo ordine degli architetti di Monza e Brianza ha voluto prestare attenzione alle tematiche legate alla disabilità e all’abbattimento delle barriere architettoniche», spiega Giuliana Conti, referente dell’ordine. Un settore poco studiato stando a quanto riferiscono gli stessi architetti, arrivati da tutta la Brianza per seguire il corso promosso dall’ordine. Pavimentazione dissestata, marciapiedi in pendenza, auto parcheggiate fuori dagli spazi consentiti e la maleducazione degli automobilisti hanno reso da subito il percorso degli architetti arduo e difficoltoso.
Sarah Valtolina