Giussano, voli cancellati: studentidel “Modigliani” restano a terra

Giussano – Hanno rinunciato alla vacanza-studio tanto attesa. Anche gli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore «Amedeo Modigliani» di Giussano hanno dovuto fare i conti con il caos nei cieli provocato dalla nube di cenere espulsa dal vulcano islandese. Sarebbero dovuti partire per una settimana di studio a Londra 23 studenti di due classi quarte del liceo giussanese insieme a due insegnanti, ma venerdì pomeriggio l’agenzia di viaggi comunica alla scuola la possibilità che il volo avrebbe potuto essere annullato. Dalla compagnia di volo, non arrivano notizie certe. Di fronte all’incertezza, la dirigenza venerdì sera convoca a scuola i genitori e gli studenti per presentare loro la situazione e decidere insieme il da farsi nell’interesse delle famiglie e a tutela della sicurezza dei ragazzi. Due le possibilità: non recarsi affatto all’areoporto (ma in questo caso se il volo fosse stato regolare non sarebbe stato previsto il rimborso) o presentarsi, valigia alla mano, il sabato mattina a Malpensa e attendere. In questo caso, qualora poi il volo fosse stato cancellato, sarebbe stato loro garantito il rimborso totale del viaggio. Famiglie e scuola optano per quest’ultima possibilità. L’indomani mattina gli alunni, pronti per lo stage, e i docenti accompagnatori, pur sapendo che al 90 per cento sarebbero tornati a casa quasi subito, vanno all’areoporto di Malpensa. Come ipotizzato, il volo per Londra non parte. Alunni e insegnanti rientrano allora a Giussano. Per lo stage in Inghilterra i ragazzi dovranno attendere il prossimo mese di settembre. Per la vacanza-studio, la scuola ha preferito rimandare tutto all’inizio del nuovo anno scolastico: diversamente avrebbe potuto organizzare nuovamente lo stage entro la fine di maggio ma rimanendo vincolata alle opzioni (giorni e orari) della compagnia di volo. Nel frattempo l’agenzia rimborserà alle famiglie il costo totale del viaggio.
Federica Vernò