Giussano – Con la nuova convenzione della piscina, la maggioranza incassa il voto unanime del Consiglio comunale. Dopo una trattativa non semplice, intervallata anche dall’indagine della Guardia di finanza a carico della Turra Aquasport Srl per presunta evasione fiscale, l’amministrazione comunale ha ottenuto di rivedere il contratto di concessione e di gestione dell’impianto natatorio. Le novità, che nei dodici anni precedenti allo scadere della convenzioni porteranno a un risparmio per le casse comunali di un milione e 450 mila euro, sono state illustrate al Consiglio comunale dall’assessore al Bilancio Enrico Viganò. Riguardano principalmente il pacchetto-ingressi, che prevede riduzioni anche per i portatori di handicap. Con il nuovo accordo, potranno usufruire del prezzo convenzionato tutti i ragazzi (6-14 anni), che, fuori dall’orario scolastico, vorranno partecipare ai corsi pomeridiani feriali dalle 14 alle 17, residenti in città e nei comuni di Mariano, Carugo e Arosio. Stesso trattamento per gli iscritti alle associazioni attive nei quattro comuni convenzionati per i corsi nei giorni di martedì, mercoledì e venerdì. Nel caso siano riscontrate irregolarità circa la corrispondenza tra utenti delle categorie previste e inseriti negli elenchi informatici e utenti della stessa tipologia effettivamente partecipanti ai corsi, il Comune invierà una richiesta di chiarimenti e il concessionario dovrà far pervenire risposta entro 30 giorni. Al milione e mezzo di euro di risparmio già previsto, l’assessore spera di poter risparmiare anche «passando da un venduto di circa 15 per cento a un 30 per cento degli ingressi». A fronte di queste “concessioni”, la società ha chiesto, ottenendolo, di poter aumentare di un euro lordo il costo dell’ingresso al parco acquatico nel periodo che va dal primo luglio al 30 agosto, «cosa che, peraltro – ha aggiunto Viganò – abbiamo appurato, talvolta, già veniva fatto dal concessionario nel periodo estivo quando veniva applicato il prezzo dei festivi». Nonostante il plauso dell’opposizione, il nuovo schema di contratto è stato l’occasione per accendere la polemica fra il leghista Stefano Tagliabue, che ha sempre criticato la convenzione del 2003, e il consigliere Alberto Elli: «La modifica da voi fatta nel 2008 – ha detto rivolgendosi democratico – non è stata nemmeno ratificata dagli altri Comuni e volete dare lezione di risparmio». Immediata la replica di Elli: «Mi dispiace constatare che non si apprezzi la minoranza nemmeno quando condivide il lavoro svolto dalla maggioranza».
Federica Vernò
Giussano firma nuova convenzioneper piscina: un milione il risparmio
Nuova convenzione per la piscina. Dopo una trattativa non semplice, intervallata anche dall'indagine della Guardia di finanza a carico della Turra Aquasport Srl per presunta evasione fiscale, l'amministrazione comunale ha ottenuto di rivedere il contratto. Novità che porteranno a un risparmio di un milione e 450 mila euro.
