E’ voluto andare a Napoli, la “terrasanta” della pizza, per dimostrare che il numero uno mondiale nell’arte di cucinare il piatto più amato di tutti i tempi è lui. Radici egiziane, nato, cresciuto e residente a Desio, in Brianza, Giorgio Nazir, giovane pizzaiolo, è stato incoronato campione mondiale nell’arte di cucinare la pizza. Per riuscire a realizzare il suo sogno Nazir si è iscritto al campionato mondiale della pizza. Che – per ovvi motivi – si è svolto nel luogo dove questa ricetta è nata: Napoli. Nella patria della margherita, di fronte a 40mila appassionati che hanno affollato il lungomare, ha trionfato in entrambe le categorie nelle quali ha partecipato: il freestyle e la pizza più larga.
Giorgio Nazir, superati 200 concorrenti da tutto il mondo
Il giovane pizzaiolo desiano ha surclassato 200 concorrenti. Pizzaioli come lui abilissimi con “le mani in pasta”, giunti da Argentina, Brasile, Stati Uniti, Portogallo, Germania, Francia, Svezia. Tra gli sfidanti erano numerosi anche i napoletani doc. Niente da fare: il giovane pizzaiolo ha superato tutti. Profonda la felicità per la sua famiglia: in particolare i suoi fratelli, Marco e Mirna, con i quali Giorgio gestisce il Tramonto: una pizzeria che – fondata dal papà egiziano Antonio Nazir – è diventato uno dei luoghi simbolo della pizza a Desio: «Ci tengo a dedicare un pensiero nostro papà Antonio scomparso da poco – racconta Giorgio – . A lui dobbiamo tutto. A lui ho pensato in questi giorni, e a lui ora dedico questa vittoria». Il giovane ha pensato intensamente al padre, che per tanti anni ha gestito il ristorante di via XXV aprile, a pochi passi dalla stazione, facendolo diventare un luogo amato e apprezzato da tutti i desiani: «Molti mi hanno assicurato che lui è stato orgoglioso di me e se questo può essere vero, sinceramente mi mette i brividi». Dal padre Antonio Giorgio ha ereditato non solo una grande passione per la pizza, ma anche un grande talento per saperla cucinare e ricreare in infinite variazioni sul tema.
Giorgio Nazir, una fantasia e una creatività insuperabili
«Nella categoria della pizza più larga aggiunge – sono riuscito a realizzarne una con un diametro di ben un metro e venti – rivela Giorgio –. Invece, nella categoria freestyle, ho pensato di fare spettacolo, aggiungendo il fuoco, le onde e i colori. Un’idea che ha divertito il pubblico e sinceramente anche me». Si sono divertiti tantissimo anche i giudici, che gli hanno assegnato senza batter ciglio il primo premio. A una giovane età Giorgio Nazir ha già ricevuto molti premi e riconoscimenti. Il suo punto di forza è la fantasia e il desiderio di cercare sempre ingredienti originali e ricercati. Come quando ha sfornato un calzone lungo un metro, a forma di pesce. Tra le prossime tappe, ora Giorgio Nazir spera di partecipare a nuovi campionati di virtuosi della pizza in Portogallo e in Brasile. La pizza sulle vie del mondo.