Giussano – Giornata storica quella di sabato scorso per l’Atletica Vis Nova di Giussano. A Bressanone, nel corso dei campionati italiani under 23, l’atleta Sara Galimberti (classe 1991, primo anno di categoria promesse) si è laureata campionessa italiana nei 5mila metri dando alla società giussanese il primo titolo nazionale della sua quarantennale storia. Alla Vis Nova tradizionalmente porta bene la trasferta in Alto Adige. Le gare disputate in quel di Bressanone hanno sempre dato grandi soddisfazioni. Il 26 giugno 2005 Gaia Biella, in occasione dei Campionati italiani assoluti, disputò la sua migliore gara di sempre concludendo i 400 ostacoli in 58″07, tuttora suo primato personale. Nel 2007 fu Luca Ballabio, al secondo anno di categoria Junior, a far battere forte il cuore nel corso dei campionati italiani Junior e Promesse, siglando nella vittoriosa batteria di qualificazione dei 400 metri un 48″87 che rimane una delle sue migliori prestazioni. Anche quella di sabato sera sembrava una scena già vista: nel 2007 si rovesciò su Bressanone una copiosa pioggia che non fermò il “Balla”.
E anche sabato, alle 20 circa è partita l’avventura di “Sassy” verso il suo primo titolo italiano sotto una fastidiosa ma accettabile pioggia. Dopo un primo chilometro di “studio”, Sara si è portata al comando iniziando a macinare giri su ritmi non impossibili ma comunque significativi in considerazione delle avverse condizioni metereologiche. Lo sforzo di Sara iniziava a concretizzarsi poco dopo metà gara quando la sua avversaria più titolata (Alessia Pistilli) abbandonava la gara. Ai 3mila metri Sara comandava la gara con 20 metri di vantaggio sulle inseguitrici quando, dalle retrovie del primo gruppetto, emergeva con una grande accelerazione Elisa Cesari.Poco prima dei 4mila metri la Cesari raggiungeva e superava Sara forzando nuovamente l’andatura.
Sassy non si perdeva d’animo, produceva lo sforzo mentale più importante della competizione e seguiva per 800 metri circa la capolista. Giunta a 250 metri dal traguardo Galimberti iniziava un’ ottima progressione che non lasciava scampo alla sua avversaria che giungeva seconda a 4 secondi circa dalla nuova campionessa italiana. Grandissima la soddisfazione del suo coach “nonno Ale” Simoncini e del presidente Roberto Sironi. Anche la Domenica mattina non sono certo mancate le emozioni con Michela Pellanda (ora Atletica Brescia) seguita dall’allenatore del Vis Nova Igor Crispi è arrivata seconda nei 400 ostacoli Junior femminili.
Federica Vernò