Forti piogge per cinque giorniRischio di esondazioni e dissesti

Forte maltempo per almeno 5 giorni a partire da domani. «Da giovedì e fino a martedì prossimo una profonda depressione atlantica porterà forti piogge. Il rischio di esondazioni di fiumi e torrenti, con conseguenti dissesti idrogeologici.
Forti piogge per cinque giorniRischio di esondazioni e dissesti

Monza – Forte maltempo per almeno 5 giorni a partire da domani. «Da giovedì e fino a martedì prossimo una profonda depressione atlantica porterà forti piogge. Il rischio di esondazioni di fiumi e torrenti, con conseguenti dissesti idrogeologici, soprattutto in Liguria e Piemonte è molto alto». A dirlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Sergio Brivio.

Una situazione che non si verificava da diversi anni, quella prevista per i prossimi giorni: un’intensa depressione atlantica non riuscirà infatti a transitare verso est, bloccata da un forte anticiclone presente sull’Europa centro-orientale. E così le piogge, anche intense, continueranno a bersagliare per giorni e giorni le stesse zone.

Tutta l’area di nordovest vedrà accumuli di pioggia abbondanti, mediamente sopra i 200mm durante tutto l’evento, ma secondo 3bmeteo in taluni casi si potranno anche superare i 400mm.

Difficile individuare le zone più critiche, «Basta un minimo spostamento della linea di convergenza delle correnti, che il clou delle precipitazioni potrebbe spostarsi di 100-200km». Ad oggi, in ogni caso, le aree più colpite dovrebbero essere in Liguria le province di Savona, Genova e l’Appennino Spezzino, in Piemonte le province di Biella, Verbania e Novara, «risparmiata» la Brianza.

Una situazione simile si era già verificata negli anni 1994 e 2000, 4-7 Novembre 1994 e 13-17 ottobre nel 2000, in cui rispettivamente caddero nel primo evento fino a 600/700mm e nel secondo 300/400mm.

La pioggia secondo 3bmeteo scenderà almeno sino a martedì o mercoledì, poi lento ritorno alla normalità, con tempo asciutto. Ma possibili nuove perturbazioni sono probabili già a metà mese, ma di minore entità. Probabilmente la pioggia lascerà spazio al freddo e alla prima neve a bassa quota già nell’ultima decade del mese.