Monza – Con l’entrata in vigore, dal prossimo 11 dicembre, dell’orario invernale per il trasporto ferroviario, saranno attivate 137 nuove corse, 189 saranno velocizzate e 167 saranno le nuove fermate. E cosi’ sono previsti 43.500 posti in piu’ per i pendolari lombardi, con un risparmio di 168.100 minuti all’anno, pari a 2.800 ore.
Ma la novità più importante illustrata questa mattina dall’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, riguardano l’avvio del servizio S13 a Pavia (la nuova linea S13 mettera’ in collegamento diretto Pavia con il centro di Milano, Malpensa e l’area Nord-Milano attraverso lo snodo di Rogoredo, garantendo 40.000 posti al giorno in piu’ e consentendo un risparmio di 64.800 minuti ogni anno), il nuovo collegamento Bellinzona-Luino-Malpensa, nuovi orari potenziati e velocizzati per Stradella e Voghera, nuove fermate da Milano Centrale a Malpensa e più corse sulla Seregno-Carnate.
«Siamo in una temperie difficile – ha commentato l’assessore lombardo – tutti questi miglioramenti costano e servono risorse aggiuntive, per questo ci auguriamo che il Governo tenga fede all’impegno assunto ieri nel confronto con le Regioni di recuperare integralmente i tagli previsti dalle precedenti manovre». Da Cattanero anche un osservazione sull’allargamento dell’area Ecopass prevista dal Comune di Milano: «Non condivido dunque la scelta di estendere l’area Ecopass. Le conseguenze che questa decisione potra’ avere sul servizio pubblico sono molto preoccupanti: Trenord stima infatti che saranno almeno 30 mila i passeggeri in piu’ nelle ore di punta. Se si considera che un treno porta fino a mille passeggeri, vuol dire prevedere almeno 30 treni in più. E’ un incremento di servizi che oggi non abbiamo previsto e che difficilmente potra’ scaricarsi senza difficolta’ anche pesanti. Il Comune di Milano deve responsabilmente affrontarne le conseguenze».