E poi, Real fantasiesLa collezione Prada

Un video (e che video) per raccontare un'intera collezione. È l'idea di Prada, che presenta Real Fantasies, una produzione che racconta la collezione primavera/estate 2013 a modo suo. La produzione con l'art direction di Amo narra la collezione con uno sfaccettato collage alla Picasso.
E poi, Real fantasiesLa collezione Prada

Un video (e che video) per raccontare un’intera collezione. È l’idea di Prada, che presenta Real Fantasies, una produzione che racconta la collezione primavera/estate 2013 a modo suo. La produzione con l’art direction di Amo (Lok Jansen, Jeroen Koolhaas, Ippolito Pestellini Laparelli, Miguel Taborda, Lucia Venturini, Lucia Zamponi) narra la collezione con uno sfaccettato collage alla Picasso, fatto di forme accennata a mano e dipinte. Molto artistico. Semplicità e poesia. Con un pizzico di sentimentalismo, dicono. «Immaginarie scene cinematografiche con personaggi che eludono la nostalgia». La solita frase dal messaggio criptico, comprensibile solo da pochi adepti. «Una ricerca tra desiderio e radici», continuano. «Il duello tra reprimere e rivelare: attitudini contrastanti in una serie di situazioni intime e sociali». Ok, sarà vero. Ma questo nuovo video non è che il nuovo capitolo della saga di Real Fantasies, che già aveva colpito nelle precedenti collezioni. La più concettuale e colta della maison italiane, checchè se ne dica, “c’ha imbroccato”, direbbero i più. Il video di quest’anno, anche a trovarne tutti i difetti possibili, sta in bilico tra onirico e cinema ed ha quel certo non so che di irresistibile. Da vedere.
Francesca Lanzani