Seregno – Sta meglio, ma ricorderà senza dubbio per parecchio tempo quanto gli è capitato lunedì scorso, il sessantanovenne seregnese Mario Mariani, ricoverato all’ospedale di Gravedona a seguito dell’incidente in montagna di cui è stato vittima. L’uomo, sposato e padre di tre figli, residente nel quartiere di Santa Valeria, dove conduce la «Mariani Costruzioni», società che opera nel settore edile, ha approfittato infatti del clima favorevole che ha caratterizzato la giornata di Pasquetta per lasciare Sorico, località dove si trovava per un momento di relax, ed effettuare una delle sue abituali escursioni sul Monte Berlinghera, cima delle Prealpi lombarde che si staglia e fa bella mostra di sé sulla sponda occidentale del lago di Como. Per cause ancora da accertare, probabilmente una scivolata conseguenza del ghiaccio, Mariani è poi precipitato in un dirupo, ruzzolando per circa un centinaio di metri. Per sua fortuna, la caduta non gli ha fatto perdere conoscenza né ha danneggiato in maniera irreparabile il suo cellulare, con il quale ha così potuto avvertire la moglie dell’accaduto. L’allarme della consorte ha favorito l’arrivo sul posto degli operatori sanitari specializzati. Prelevato da un elicottero del soccorso alpino, l’imprenditore è stato trasportato all’ospedale di Gravedona, dove i medici hanno constatato la gravità delle sue condizioni e lo hanno pertanto sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, durante il quale gli sono stati asportati la milza ed un rene. Dopo qualche giorno nel reparto di terapia intensiva, Mariani è stato in seguito trasferito nella divisione di chirurgia. Oggi il suo quadro clinico continua ad essere serio, ma la lenta ripresa che si sta registrando induce i professionisti che lo hanno in cura ad un cauto ottimismo. Certo è comunque che, prima di tornare alla vita di sempre, l’interessato è atteso da una lunga convalescenza.
P.Col.
E’ fuori pericolo il seregnesecaduto sul monte Berlinghera
