Droga e rapine, dietro c’è la mafiaArresti e perquisizioni a Monza

Arresti e perquisizioni anche a Monza e in Brianza nella maxi operazione antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Milano. Sgominata un'organizzazione mafiosa che gestiva il business della droga e faceva rapine. A capo il boss siciliano Guglielmo Fidanzati.
Verano, ladri in casa nella notteLa coppia non si accorge di niente

Monza – Arresti e perquisizioni anche a Monza e in Brianza nella maxi operazione antidroga dei carabinieri del comando provinciale di Milano che hanno riguardato tutta la penisola, da Como a Reggio Calabria. Diciassette le ordinanze di custodia cautelare complessive oltre a venti perquisizioni domiciliari.

Sgominata un’organizzazione mafiosa che gestiva il business della droga, cocaina e hashish, a Milano e in Brianza. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Le indagini sono partite nel 2009 ed hanno portato a individuare una organizzazione di tipo paramilitare che importava e distribuiva lo stupefacente e effettuava rapine in istituti bancari.

Il tutto gestito dalla mafia siciliana: a capo della organizzazione c’era infatti Guglielmo Fidanzati, figlio di Gaetano, detenuto, del mandamento mafioso di Resuttana, Palermo.