Dopo oltre un mese dalla franala tangenzialina è stata riaperta

Dopo oltre un mese dalla franala tangenzialina è stata riaperta

Veduggio – La tangenzialina di viale della Repubblica è finalmente  stata riaperta in entrambi i sensi di marcia. La novità si è materializzata sotto occhi degli automobilisti questa mattina, quando la Provincia e il Comune hanno deciso di rendere praticabile anche la carreggiata che dal centro paese conduce alla superstrada. Viale della Repubblica era stato chiuso domenica 8 febbraio a causa di una frana in zona Tremolada che aveva preoccupato i residenti e i passanti.

La frana – Lo smottamento era avvenuto nella notte tra il 7 e l’8 febbraio e, grazie al lavoro di Provincia, Comune, Anas e Protezione civile, l’area è stata messa in sicurezza. La carreggiata che dalla statale 36 porta verso Veduggio è stata riaperta dopo qualche giorno, mentre la parte più colpita dal cedimento ha riaperto i battenti solo questa mattina, a distanza di più di un mese dalla frana. «È stato un lavoro molto complicato – commenta il sindaco Gerardo Fumagalli – che si è intensificato col passare dei giorni. Per ora, abbiamo messo in sicurezza tutta l’area e abbiamo previsto alcuni accorgimenti viabilistici, come il limite di velocità». Dopo la seconda curva, venendo da Veduggio, il limite è in un primo momento di 50 all’ora e, a ridosso della parte smottata, addirittura di 30 chilometri orari. Per tutto il resto della strada, invece, continua la prescrizione dei “soliti” 70 all’ora.

Ma non è finita
– La zona franata necessita di una riqualificazione capillare, ma non sarà un lavoro facile e veloce: «Serviranno dei fondi – dice ancora Fumagalli – e reperirli sarà complesso. Vedremo il da farsi nelle prossime settimane». La cosa importante, nel breve periodo, è che la tangenzialina abbia riaperto i battenti, dato che il traffico ne stava risentendo parecchio. Tutto il flusso che solitamente si riversa su viale della Repubblica, infatti, veniva deviato per forza di cose su via Verdi e, quindi, sulle strade del centro paese. Cosa che aveva creato – se non veri e propri problemi – almeno qualche disagio per via del “sovraffollamento” di automezzi.
Elena Sandrè