Desio – Cartacce e rifiuti sui marciapiedi. Lo denunciano spesso i cittadini. “Segnalate ciascun caso particolare- suggerisce il sindaco Roberto Cort- in modo che anche noi possiamo riferire alla Gelsia, l’azienda che si occupa del servizio di igiene ambientale”. “Non siamo a Napoli – aggiunge il vicesindaco Lucrezia Ricchiuti – ma è anche vero che la situazione si può migliorare”. Per il servizio di raccolta, smaltimento rifiuti e pulizia delle strade il Comune spende circa 4 milioni di euro all’anno.

Ad occuparsene è la Gelsia Ambiente, società partecipata (con sede a Desio, nella nuova struttura di via Caravaggio) che serve 11 comuni della Brianza, il cui presidente, tra l’altro, è Dario Ghezzi, indagato per un giro di tangenti, nell’ambito dell’inchiesta che coivolge anche il presidente del consiglio regionale, il leghista Davide Boni, di cui Ghezzi è il braccio destro. Dall’azienda, i dirigenti rispondono a chi lamenta il degrado in città: “Desio, per le dimensioni che ha assunto, ha un livello di pulizia buono. Ci sono ovviamente delle criticità che, periodicamente si ripetono, dettate principalmente dalla stagionalità.

Ad esempio, la nevicata di febbraio con le successive temperature rigide ha portato sulle strade un enorme quantitativo di sabbia (sparso dai mezzi spargi sale) e conseguentemente le stesse temperature impedivano l’uso delle spazzatrici. Ad oggi tutto quel materiale è stato asportato ma rimane da fare un ulteriore passaggio per quello che potremmo definire pulizia di fino”. Gelsia sottolinea un altro problema: “C’è poi un fenomeno di difficile risoluzione, e è quello dell’abbandono dei rifiuti o dell’esposizione nei giorni sbagliati, che a volte conferisce ad alcuni luoghi, purtroppo anche in centro città, un aspetto non piacevole.

Su questo punto facciamo del nostro meglio, ma è un problema che va affrontato in modo più collegiale con l’amministrazione comunale. Infine vogliamo ricordare che lunedì c’è stato uno sciopero nazionale del settore ambientale con ampia adesione da parte degli operatori, ed ovviamente stiamo recuperando il lavoro non effettuato nella giornata di lunedì dando, come da prassi, la precedenza alla raccolta dei rifiuti”. Secondo i dati forniti da Gelsia sui reclami giunti al call center, a dicembre sono arrivate 12 lamentele, 5 a gennaio, 3 a febbraio. L’azienda fornisce anche i risultati di un’indagine di soddisfazione dei clienti effettuata nel 2011: su 141 interviste l’indicatore di qualità rilevato è pari a 9,12 (su un massimo di 10 punti).