Corsi di autodifesa per i ghisaA Carnate scuola di Krav maga

Autodifesa? Anche per gli agenti di polizia locale. A lanciare l'invito è il sindaco di Carnate Maurizio Riva. Questo dopo l'aggressione avvenuta la scorsa settimana ai danni di un agente per colpa di una contravvenzione per divieto di sosta.
Corsi di autodifesa per i ghisaA Carnate scuola di Krav maga

Carnate – Autodifesa? Anche per gli agenti di polizia locale. A lanciare l’invito è il sindaco di Carnate Maurizio Riva che abbinando all’esperienza dei rischi da aggressioni urbana, raccolta come primo cittadino, a una storica passione per le arti marziali, da qualche tempo si sta impegnando per portare in paese – e più in generale nel vimercatese – corsi per dare a tutti semplici basi di comportamento da applicare in eventuali situazioni di pericolo.

Non tutto nasce dunque da quanto successo nel municipio di Carnate la scorsa settimana – quando uno degli agenti è stato malmenato da un uomo cui era stata comminata una multa per divieto di sosta – anche se a questo episodio inevitabilmente l’idea si lega a doppio nodo. «Un corso gratuito a uso delle forze municipali, a livello sovracomunale – spiega Maurizio Riva -. Un’opportuna azione di contenimento avrebbe per esempio evitato le conseguenze di quello che purtroppo è successo all’agente Pulvirenti. Per prima cosa, alla vittima, di finire in ospedale. E all’aggressore una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale che gli costerà due anni di reclusione».

La disciplina si chiama krav maga ed è una tecnica militare usata dalle forze israeliane che i carnatesi hanno già avuto modo di conoscere lo scorso autunno quando in paese fu organizzato una stage dimostrativo, seguito a un video, girato in stazione e diffuso sul web (lo stesso sindaco vi aveva preso parte), che mostrava i rischi di aggressione in luoghi sensibili e i modi per contrastare le minacce.

Con l’associazione Krav maga academy si stanno ora organizzando i corsi che partiranno a marzo e a cui potranno partecipare gratuitamente agenti di polizia locale dei Comuni della zona, coinvolgendo gli assessorati di riferimento, con lezioni in diverse sedi. Al momento si stanno definendo le date, i luoghi e il programma dell’iniziativa, che sarà lanciata a brevissimo. Ma non è tutto, perché la seconda idea è di proporre anche corsi di livello base anche per persone (non in divisa) che non hanno una preparazione fisica di alto livello e che però possono e devono comunque imparare come fare a rispondere al pericolo in appena una manciata di secondi.

«Tecniche semplici – conclude il sindaco Maurizio Riva – che vengono eseguite in automatico al momento opportuno. Penso alle fasce più deboli, anche in là con gli anni e non proprio in forma perfetta. Per offrire queste possibilità di difesa anche alle persone che più di tutte dovrebbero fruirne».
Letizia Rossi